REDAZIONE FERRARA

Con l’hashish sull’autobus. Fugge e ferisce due agenti

Un pizzaiolo di 26 anni è stato prima ‘puntato’ e poi bloccato dal cane antidroga Chloe. Cercando di scappare ha buttato a terra droga e bilancino. Ora dovrà pagare una multa.

Un agente della polizia locale con il cane antidroga (. foto di repertorio

Un agente della polizia locale con il cane antidroga (. foto di repertorio

Alla luce delle aggressioni che subisce sempre più frequentemente il personale degli autobus, la polizia locale – in sinergia con Tper – effettua servizi periodici sui mezzi di trasporto. L’ultimo è stato eseguito giovedì intorno a mezzogiorno. Proprio mentre gli agenti erano su un bus della linea 11, il cane Chloe ha puntato la tasca laterale destra di un ragazzo seduto, segnalando la presenza di sostanza stupefacente. Alla richiesta di svuotare la tasca e di consegnare eventuali sostanze illecite, il giovane, un pizzaiolo 26enne di origine libica, ha consegnato una cartina per sigarette, sostenendo che l’animale stava sentendo ancora l’odore dell’hashish posseduto in precedenza ma già fumato. Dopo questa affermazione, il ragazzo ha tentato di fuggire lanciandosi verso la porta centrale del mezzo, in quel momento aperta, e travolgendo due agenti che si erano poste davanti a lui nel tentativo di fermarlo. Le operatrici, urtate dal giovane, sono cadute a terra rimediando ferite giudicate guaribili in cinque giorni. Mentre fuggiva, il giovane ha lanciato a terra un bilancino di precisione con residui di hashish sul piattino e, successivamente, circa venti grammi di hashish. Quello che non si aspettava è che a inseguirlo era rimasta Chloe, che lo ha raggiunto e bloccato. Il ragazzo è stato quindi arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, su disposizione del pubblico ministero di turno, è stato messo ai domiciliari in attesa di comparire in tribunale per l’udienza di convalida. Ieri mattina, il giudice ha convalidato l’arresto e il giovane (assistito dall’avvocato Alessandro Misiani) ha patteggiato un anno di reclusione, commutata in pena pecuniaria (1.825 euro). Il ragazzo ha risposto alle domande del giudice e si è scusato con gli agenti coinvolti.

"Ringrazio le agenti che hanno tentato di fermare lo spacciatore e auguro loro una pronta guarigione – così l’assessore alla Sicurezza Nicola Lodi –. Un plauso va anche a Chloe, che ha difeso le sue colleghe ed è riuscita a arrestare la fuga del giovane. Questo episodio ci dimostra nuovamente la lealtà dei nostri amici a quattro zampe nei confronti di chi si prende cura di loro, ma anche che l’unità cinofila svolge un lavoro indispensabile per la nostra città".