Così la città si fa piccola Mini-casa per single "Impennata di richieste di mono e bilocali"

Dal 2020 le agenzie immobiliari registrano un incremento della domanda "Molti sono divorziati e scelgono il centro anche con affitti sui 700 euro".

Così la città si fa piccola  Mini-casa per single  "Impennata di richieste  di mono e bilocali"

Così la città si fa piccola Mini-casa per single "Impennata di richieste di mono e bilocali"

di Matteo Radogna

Una volta li chiamavano ‘bamboccioni’, ora, appena c’è un’entrata più o meno fissa, le nuove generazioni escono di casa. C’è, infatti, una Ferrara che si fa più piccola, che si restringe: nei consumi, nelle scelte di vita e, soprattutto, nella domanda del mercato immobiliare. Per chi non cerca gli spazi verdi della campagna, è in crescita la richiesta di bilocali e monolocali. Dietro questo fenomeno ci sono per il 27,8 per cento i single. Si tratta di lavoratori o studenti, e, sì, tanti divorziati. Oltre alla nuova tendenza di chi preferisce uscire di casa, poi c’è un altro aspetto da considerare: una volta raggiunta la vecchiaia, gli anziani non vanno più ad abitare con i figli. E così la domanda di monolocali cresce di anno in anno. La conferma arriva dal fondatore di ‘Progetto Casa’, associato ‘Air Italia’, Roberto Marzola: "Ferrara si conferma ‘universitaria’: la maggior parte degli alloggi del centro vengono affittati agli studenti. Dal 2020, però, è cresciuta molto la richiesta di monolocali da parte dei single, soprattutto nel cuore della città, dove le famiglie faticano a trovare affitti a buon mercato e, quindi, preferiscono l’immediata periferia come, ad esempio, via Bologna".

Un alloggio standard per un single si aggira intorno ai 40 metri quadrati. "L’affitto può variare dai 400 ai 500 euro fino ad arrivare anche a 600 – continua Marzola –. A fare la differenza è lo stato di manutenzione di un immobile. Se le finiture sono recenti l’affitto si attesta sui 600, anche di più". Marzola lancia un messaggio agli universitari: "Molti alloggi sono già sotto contratto. A settembre i ritardatari rischiano di restare fuori casa. Consiglio di muoversi il prima possibile. Le famiglie? Chi non ha grandi possibilità punta su via Bologna o via Modena. Insomma, l’immediata periferia. Si parla di alloggi con due camere a circa 600 euro".

Esistono, del resto, degli escamotage affinché i single evitino i consueti salassi: con il contratto a canone concordato il prezzo cala. Lo spiega Alessandro Cocchi dell’agenzia immobiliare che prende il suo nome: "Con questo contratto, oltre a ottenere un risparmio del 20 per cento, gli immobili vengono sistemati per quanto riguarda la conformità degli impianti. I proprietari cosa ci guadagnano? Hanno, ad esempio, degli sgravi sull’Imu. Senza il canone concordato per alloggi da 40 o 50 metri quadrati, il costo è intorno ai 600-700 euro. Gli appartamenti per i single si possono trovare anche in via Pomposa o via Bologna, cioè appena fuori dal centro. Le famiglie numerose diminuiscono; mentre i single aumentano. Questo il trend degli ultimi anni". Gli fa eco Giorgio Zero dell’immobiliare San Marco in via 20 Settembre: "C’è un incremento delle richieste da parte dei single. Anche se i proprietari preferiscono dare gli alloggi agli studenti per evitare d’impegnarsi per lunghi periodi. Se uno è single e vuole trovare un appartamento in centro, il periodo migliore per cercare è da febbraio a giugno. L’affitto si attesta sui 650 – 700 euro. Parliamo ovviamente di appartamenti nuovi ristrutturati. Piccolo non vuol dire brutto". Già, chi ha in mente i monolocali raccontati sui social che riprendono soluzioni abitative paradossali in pochi metri, con gabinetti infilati tra letto e cucina, resterà molto deluso. A Ferrara il nuovo modo di abitare la casa in piccolo non si chiama ‘monolocale’ ma ‘mini-alloggio’. Luoghi contenuti ma accoglienti.