REDAZIONE FERRARA

Drusilla Foer diventa dea sul palco: "Ogni errore può essere rimediato"

Una rilettura della favola di Apuleio ’Amore e Psiche’, in modo intelligente, toccante e divertente. L’attrice mescola ironia, passione e riflessioni, invitando lo spettatore a scrutarsi dentro attentamente .

Una rilettura della favola di Apuleio ’Amore e Psiche’, in modo intelligente, toccante e divertente. L’attrice mescola ironia, passione e riflessioni, invitando lo spettatore a scrutarsi dentro attentamente .

Una rilettura della favola di Apuleio ’Amore e Psiche’, in modo intelligente, toccante e divertente. L’attrice mescola ironia, passione e riflessioni, invitando lo spettatore a scrutarsi dentro attentamente .

FERRARA

Oggi alle 20:30, al Teatro Comunale, andrà in scena “Venere Nemica” con Drusilla Foer. Venere, Dea della bellezza e dell’amore, esiste ancora. Creatura immortale, l’antica Dea vive oggi lontano dall’Olimpo e dai suoi parenti, immaturi, vendicativi, capricciosi, prigionieri come la Dea stessa nell’eterna bolla di tempo che è l’immortalità. Ha trovato casa a Parigi, fra gli uomini, di cui invidia la mortalità, che li costringe all’urgenza di vivere emozioni, esperienze e sentimenti. Venere può permettersi di essere imperfetta tra gli umani. A causa del rapporto con la sua misteriosa cameriera, Venere, nel momento in cui gli uomini non credono più agli dei ma agli eroi, ripiomba nel passato. Ispirato alla favola di Apuleio ’Amore e Psiche’, ’Venere Nemica’ rilegge il mito in modo divertente e commovente, in bilico tra tragedia e commedia, declinando i grandi temi del classico nella contemporaneità: la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e Dei. ’Venere Nemica’ è una pièce teatrale supportata dalla musica con un repertorio inaspettato, intenso, crudele.

Perché Venere vive fra i mortali e perché sceglie di vivere a Parigi?

"Venere sceglie i mortali perché è affascinata dalla brama di vivere che è possibile solo se sai di morire. Sceglie Parigi perché è una città con una forte caratterizzazione architettonica, ’olimpica’, dove una dea come lei può sentirsi a suo agio, a differenza di una tecnologica ma grigia Milano e una Roma troppo città del popolo".

Quale sarà il rapporto tra Venere e Psiche e qual è stato il suo con Elena Talenti?

"Il rapporto con Psiche emergerà durante lo spettacolo. Io personalmente lavoro con Elena Talenti, una bravissima attrice e cantante, un’ottima compagna di palco, sono davvero onorata della sua presenza".

In cosa è diverso dal precedente Eleganzissima’?

“Avevo voglia di fare della prosa, con un testo di cui ho fatto la drammaturgia con l’aiuto del regista Dimitri Milopulos. È un testo che unisce il rigore della prosa, ma anche la leggerezza ed il dramma".

Così conclude l’attrice Drusilla Foer.

Info e vendite su www.teatrocomunaleferrara.it, su Vivaticket e in biglietteria del Teatro Comunale di Ferrara.