
Spal, presentati i neo acquisti: "Società dal grande blasone" .
Al Centro ’Gibì Fabbri’ giornata di presentazioni per Fabrizio Paghera e Cristian Spini, nuovi acquisti del mercato invernale della Spal, chiamati a dare il loro contributo per trascinare i biancazzurri alla salvezza. Paghera, affermato mediano di rottura nelle ultime stagioni tra Ternana e Brescia, ha scelto di sposare il progetto nonostante le difficoltà di classifica: "Ringrazio il presidente Tacopina, la società e il direttore Casella per lo sforzo fatto per portarmi a Ferrara – le sue prime parole –. Da bresciano, aver giocato nella squadra della mia città è stata una bella sfida. Ero però alla ricerca di un’altra occasione: ho guardato oltre la classifica attuale della Spal. Le strutture e il blasone del club ti fanno pensare ad altro. Mi sento vivo e sono davvero entusiasta di far parte di questo progetto. Sono già sceso in campo e ho già potuto vivere l’ambiente e il tifo fantastico durante la partita. D’altra parte, Dickmann e Moncini, miei ex compagni al Brescia, me ne avevano parlato benissimo. Dobbiamo far parlare il campo attraverso il lavoro quotidiano e la determinazione. Sono uno dei vecchietti dello spogliatoio – aggiunge – e il mio esempio penso possa essere importante per tutti: è necessario ritrovare compattezza e solidità per costruire qualcosa di bello, seguendo mister Baldini che ha grande voglia di aiutare la squadra ad incidere sul campo. Ha idee e moduli ben chiari in testa, contro l’Entella sarà una partita complicata, ma stimolante". Su Paghera, il diesse Casella spende parole al miele: "Fabrizio è un giocatore di grande personalità con caratteristiche tecniche e l’esperienza giusta per completare la nostra rosa, è il profilo che cercavamo in mezzo al campo".
Cristian Spini arriva invece alla Spal dal Trapani con l’obiettivo di dare quei guizzi in più che fin qui sono mancati sugli esterni: giocatore voluto da mister Dossena, potrà rivelarsi utile anche con l’arrivo in panchina di Baldini. Dopo esser stato vicino alla Spal già nel mercato estivo, come confermato dal direttore dell’area tecnica Casella, Spini è sceso in campo per uno spezzone di partita contro il Carpi per poi essere titolare nella sfida contro il Milan Futuro che ha segnato le sorti di Dossena. "Ho trovato un grande gruppo di uomini e sono carico per fare bene – le sue prime dichiarazioni -. L’obiettivo è chiaro: risollevare una situazione di classifica difficile. Dobbiamo far bene come squadra per tirarci fuori da questa situazione che non meritiamo. Il dribbling e la ricerca della superiorità numerica sono le mie caratteristiche principali, anche se devo migliorare la finalizzazione, lavorando su gol e assist, proprio come nel secondo tempo di Carpi. Le occasioni vanno create, ma anche concretizzate". A lui Baldini chiederà di creare vantaggi e di vincere gli uno contro uno, per avere più occasioni da gol di quante la Spal ne ha avute con Dossena in panchina.