Ferrara, debutta il Festival della Fantasia: focus su Manzoni e premiazioni

Parte la manifestazione ideata da Davide Rondoni con la Fondazione Zanotti e la partnership del ’Carlino’. Riconoscimento al Dar Almajus community home pro Terra Sancta Bethlehem e al Touched group Betlemme.

La presentazione del Festival della Fantasia a Ferrara

La presentazione del Festival della Fantasia a Ferrara

Ferrara, 11 maggio 2023 – Il Festival della fantasia, ideato dal poeta Davide Rondoni con la Fondazione Zanotti (e la media partnership de il Resto del Carlino) si apre oggi alle 17 al Castello Estense per l’incontro dedicato ai personaggi dei Promessi Sposi con Rondoni e l’attrice e scrittrice Eleonora Mazzoni - in libreria per Einaudi con Il cuore è un guazzabuglio. Vita e capolavoro del rivoluzionario Manzoni (vedi sotto) - che premieranno i lavori selezionati dalla Giuria del Premio, composta da Davide Rondoni, la scrittrice Antonia Arslan, Fabio Romanini, docente dell’Università degli Studi di Ferrara, Maria Teresa Guerrini docente dell’Alma Mater Studiorum - Università̀ di Bologna e Villi Demalde, docente e referente dell’UAT di Ferrara (in diretta streaming sulla pagina youtube della Fondazione Zanotti).

In serata, alle 21.30 sempre al Castello Estense, la consegna il Premio Fantasia 2023 a Vincenzo Bellomo - italiano residente con la famiglia a Betlemme - in rappresentanza dell’Associazione Pro Terra Sancta che gestisce dal 2022 il nuovo centro servizi Dar Al-Majus (Casa dei Magi), a poche decine di metri dalla basilica della Natività: uno sportello di ascolto, aule per la formazione e l’orientamento dedicate in special modo all’avviamento al lavoro di giovani e donne (anche con l’obiettivo di contrastare l’emigrazione), spazi espositivi, gallerie d’arte e un bazar solidale che dona spazi di visibilità a varie esperienze sociali e assistenziali già presenti in città.

Il riconoscimento va anche al Touched Group, il gruppo internazionale ‘toccato’ dall’amicizia che continua a sostenere con la sua opera la comunità cristiana che vive a Betlemme. Ritira il Premio Lina Canavati Rahil, responsabile del settore sociale del Baby Caritas Hospital di Betlemme, l’unico ospedale pediatrico della città.

La notte della fantasia regala la magia della musica e della danza con le rock songs de I Fiumi (Sarah Stridevoce e testi), Xabier Iriondochitarra elettrica, Andrea Lombardinibasso elettrico), Diego Galeribatteria), il burlesque di Giuditta Sin che unisce ricerca estetica e atmosfere retrò dalla femminilità perduta.

E ancora le performance di Sabrina D’Alessandro e Jorge Andrés Bosso di Ufficio Resurrezione Parole smarrite, un progetto multiforme che coinvolge da anni artisti che recuperano le parole ormai in disuso trasformando nel tempo tali vocaboli in installazioni, mostre o performance per ‘dare un ingombro fisico alle parole, in modo che (verba volant) non volino più’.