Il ritorno della corsa rosa fa felice i commercianti

Cento, Govoni (Confesercenti): "Molto interesse per le vetrine allestite. È stata una possibilità di mettersi in mostra e attirare turisti e clienti".

Il ritorno della corsa rosa fa felice i commercianti

Il ritorno della corsa rosa fa felice i commercianti

CENTO

"Il bilancio è positivo perché Cento, per il Giro, ha visto arrivare tantissima gente di tutte le età e tutte le provenienze, oltre le aspettative e anche il mondo del commercio ha avuto un beneficio". A parlare è Edi Govoni presidente Confesercenti Alto Ferrarese che dà un primo riscontro economico-turistico della giornata rosa. "Certo, chi ha avuto il maggior riscontro sono state le attività legate alla somministrazione alimentare – dice - ma sentendo pure le altre realtà, anche da chi si è messo in gioco con proposte legate al Giro mettendo in vetrina qualcosa di rosa o bici. Ha attirato l’attenzione. E l’enorme afflusso di persone è stato motivo per mettersi più in vista. Il Giro è stato una buona leva per il commercio: ha messo più in vista per i centesi le attività e quindi invitandoli a tornare mentre per chi arrivava da fuori, conoscendo le offerte del commercio centese, può rimanere in contatto con chi su internet o sui social ha le vetrine digitali, accattivando anche con le offerte. Questo strumento va messo in campo". Cento che è stata invasa anche da turisti e stranieri. "Già dalla sera prima abbiamo visto anche qualche hotel occupato – ha detto il sindaco Edoardo Accorsi - questa è una vittoria della città. Sapevamo che ospitare una manifestazione di questa importanza avrebbe significato per la città anche ospitare migliaia di persone tra organizzazione, turisti e persone da tutta la regione e oltre". E tra i personaggi noti arrivati a Cento, c’è anche un mito dello sci, dello slalom speciale con 11 vittorie in Coppa del Mondo e la Coppa Specialità, tre bronzi mondiali "Per me il mondo della bici è inesplorato perché l’ho sempre usata come strumento da allenamento e in questo mese di Giro mi sto divertendo e sto vedendo luoghi nuovi – dice Giorgio Rocca – a Cento arrivo per la prima volta. Conoscevo per la fama il vostro carnevale ma non c’ero mai stato. Ma entrando in città ho visto un carro bellissimo e il bel volto di Pantani. Per me è un periodaccio febbraio ma potrei prendermi una giornata e tornare per vedere il carnevale. Tra l’altro a GiroE sono anche capitano della squadra Anci con sindaci e assessori che mi fanno storia e cultura geografica raccontando cosa c’è nella città". In questo caso, in bici c’era anche Mattia Franceschelli, capogruppo di maggioranza. E a proposito di ritorni e carnevale, è il Diablo a parlare. "Dopo la tappa del ’95 ero tornato a Cento solo per il carnevale, un bel ricordo al di fuori del ciclismo – ha detto Claudio Chiappucci – A proposito di carnevale ho notato subito la maschera di Pantani e mi ha fatto tornare indietro nel tempo rendendomi conto di quanto è passato veloce il tempo, sembra ieri che eravamo in camera insieme e questo non si può dimenticare".

Laura Guerra