MARIO TOSATTI
Cronaca

La storia monta in sella. Motogiro d’Italia al via. Oltre duecento gli iscritti

Le motociclette d’epoca sono partite ieri mattina dai piedi del Castello. Un premio a Paolo Zamboni per il suo impegno nella lotta alla Sclerosi multipla.

La storia monta in sella. Motogiro d’Italia al via. Oltre duecento gli iscritti

La storia monta in sella. Motogiro d’Italia al via. Oltre duecento gli iscritti

Nel centro estense il fascino e il mito delle moto storiche. Nella mattinata di ieri si è tenuta la partenza ufficiale da Ferrara della trentatreesima edizione della rievocazione storica del ‘Motogiro d’Italia’. I quasi duecento iscritti, due terzi dei quali stranieri sono partiti domenica da Bologna, dall’hotel FlyOn. La gran fondo delle moto d’epoca e non solo, dopo sei tappe e oltre 1.600 chilometri nelle strade di Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto e Toscana, farà ritorno nel capoluogo felsineo sabato 25 maggio. L’evento, come di consueto, è organizzato dal Moto Club Terni Liberati-Pileri e realizzato in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale. I partecipanti hanno effettuato un ‘trasferimento tecnico’ proprio a Ferrara, dove ieri in Piazza Castello è stato allestito il villaggio di partenza e con lo starter del primo concorrente è stato dato il via ufficiale della manifestazione. Il tutto suddiviso per le varie categorie in gara.

Alla partenza della tappa era presente anche l’assessore allo Sport Andrea Maggi, che ha effettuato alcune premiazioni. Tra queste quella consegnata a Paolo Zamboni, per il suo impegno nel campo della ricerca contro la sclerosi multipla. La carovana delle moto storiche, dopo le prove ha proseguito la propria corsa in direzione Coronella e Poggio Renatico, dove in piazza del Popolo era collocato il primo controllo tecnico della giornata. Con l’attraversamento del centro di Cento i partecipanti hanno lasciato il territorio della provincia di Ferrara, proseguendo in direzione Panzano dove si è tenuto un primo riordino con sosta e visita alla collezione di auto e moto storiche ‘Righini’. Anche in questa edizione, ex campioni di motociclismo mondiale. Fra le moto, numerose le tradizionali 175 CC delle marche italiane che negli anni cinquanta dettavano legge nelle cilindrate leggere quali Ducati, Guzzi, Gilera, Mondial, Mv Agusta, Bianchi.