La via dello sviluppo: "Allacciare rapporti con cinque continenti. Una vetrina per la città"

Al via Diplomatic Days, due giorni con ambasciatori e consoli di 27 Paesi. Alla regia dell’evento Stefano di Brindisi, amministratore unico di Sipro. "Un territorio, il nostro, che vanta punti di forza ed è molto attrattivo".

La via dello sviluppo: "Allacciare rapporti con cinque continenti. Una vetrina per la città"

La via dello sviluppo: "Allacciare rapporti con cinque continenti. Una vetrina per la città"

Un evento unico in Italia, che evoca i tempi degli Este, quando i rapporti politici ed economici erano frutto delle relazioni diplomatiche svolte alla corte del Duca. E’ la citazione del sindaco Alan Fabbri al workshop ‘Investire in Ferrara’, che si è tenuto ieri, a Palazzo Muzzarelli Crema, nell’ambito del Diplomatic Days, una due giorni organizzata da Sipro-Agenzia per lo sviluppo.

Fortemente voluta da Stefano di Brindisi, amministratore unico Sipro – e coordinata da Gianni Baravelli, console onorario Norvegia e Svezia – è stata occasione "per illustrare il ruolo di un’agenzia come la nostra, che svolge una consolidata attività di creazione d’impresa, innovazione, valorizzazione, assistenza tecnica ad enti soci". Sipro ha invitato e accolto ambasciatori e consoli di 27 Paesi, per i 5

Continenti, "a conferma che Ferrara è attrattiva". Tutti incuriositi da Ferrara e da un territorio raccontato spesso come fanalino di coda dell’Emilia Romagna, "che vanta punti di forza ed è attrattivo", la sintesi dell’Amministratore Unico: città culturale e patrimonio Unesco, Università storica con migliaia di studenti provenienti da altre regioni, impatto positivo del Pnrr, che porterà a Ferrara fondi pro capite pari a 2mila euro rispetto alla media dei 1500 euro. Territorio ricco di eccellenze industriali – Ifm, polo industriale, Makros, protezione beni culturali, Lp Tech, cranioplastica Unife, quelle presentate ieri – che risente tuttavia di vulnerabilità infrastrutturali, soprattutto viarie, come ha ricordato il presidente della Provincia, Gianni Michele Padovani. Su questi presupposti Sipro, con l’Amministratore Unico, Stefano di Brindisi, ha puntato per creare "una nuova rete di relazioni di prospettiva, per mostrare Ferrara al mondo". Rivolgendosi alla platea di

possibili investitori esteri, l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano, ha spiegato come "Ferrara, nella programmazione regionale", sia centrale. "Negli ultimi sei anni – ha dettagliato –, sono stati investiti 560 milioni di euro in infrastrutture. Ancora, nella programmazione delle vie di collegamento, Ferrara torna centrale con la Cispadana, la terza corsia autostradale (A 13, Ferrara- Bologna), la Statale 16". Con un video messaggio il ministro all’Ambiente e alla Transizione Ecologica, Gilberto Picchetto Fratin, ha dato merito a Sipro di "avere dato vita a un evento innovativo comprendendo che la transizione implica un gioco di squadra". Sulla stessa linea il collega Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, che con riferimento "a un 2024 che si preannuncia in espansione", ha esplicitato, nel suo messaggio scritto, la necessità di divulgare tutti gli strumenti a disposizione delle imprese. Il sindaco Alan Fabbri, riprendendo il discorso Pnrr e ricordando gli investimenti fatti con beneficio per la comunità, ha anticipato l’idea di realizzare in Municipio uno sportello dedicato alle imprese, "che hanno bisogno di velocità, di terreni, di dialogo". Soddisfazione anche dal Prefetto, Massimo Marchesiello, che ha sottolineato l’autorevolezza degli intervenuti; Roberto Righetti, direttore Art-Er, che ha confermato disponibilità a lavorare nella direzione intrapresa da Sipro; Enrico Bracci, Pro Rettore Terza Missione Unife, che ha parlato di intuizione di Sipro. Prevista oggi la visita a manifattura Berluti, Lte-Toyota, Fri-EL Green House.