REDAZIONE FERRARA

L’addio a don Lino Faggioli. Perego: "Servo fedele, hai diffuso il vangelo"

Ieri le eseque del prelato morto nel giorno di Santo Stefano a 81 anni. Fu parroco in molte località della provincia e direttore dell’Ufficio del Laicato.

L’arcivescovo Gian Carlo Perego durante le esequie di don Lino Faggioli

L’arcivescovo Gian Carlo Perego durante le esequie di don Lino Faggioli

Celebrata ieri la messa per le sequie di don Lino Faggioli, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Perpetuo Soccorso. Faggioli se n’è andato nel giorno di Santo Stefano, all’età di 81 anni mentre si trovava nella residenza ‘Betlem’. Era nato a Copparo a gennaio del 1943, fu ordinato sacerdote nel maggio del 1967, poi ricoprì diversi incarichi nell’arco dell’intera provincia. Fu anche direttore dell’Ufficio per il Laicato e collaboratore pastorale (nonché assistente per gli incontri matrimoniali) alla Sacra Famiglia. Nel 2021 donò tre fra dipinti e disegni di Italo Cinti alla comunità Copparese.

"Siamo riuniti in preghiera per salutare e accompagnare, unitamente ai suoi familiari, il nostro confratello don Lino verso la casa del padre – le parole dell’arcivescovo Gian Carlo Perego – don Lino ha compreso il mistero della vita cristiana e al suo annuncio ha dedicato tutta la sua vita, con la scelta del ministero presbiterale, che ha al centro l’annuncio del vangelo della gioia. Ci mettiamo in ascolto della parola di Dio per scoprire il senso e il dono del cammino di una vita presbiterale". Poi il ricordo dell’impegno di don Lino, il quale "ha creduto nella sua vita nella misericordia del Signore, che ha distribuito a larghe mani in tutte le esperienze parrocchiali: da vicario di San Biagio e San Maria in città fino all’estremo lembo della nostra Diocesi, Gorino dove fece la sua prima esperienza parrocchiale; da Final di Rero a Parasacco, da Gaibana e Gaibanella fino a concludere il suo ministero parrocchiale, durato 24 anni, in questa parrocchia del Perpetuo Soccorso, di cui non ha potuto godere le prossime celebrazioni del centenario. Sei stato un presbitero che ha speso la vita per l’annuncio del vangelo".