
I malviventi hanno agito nel weekend nella parte posteriore dell’edificio. I vertici dell’associazione: "Atto meschino e codardo, pronta la denuncia".
Un raid in piena regola, perpetrato presumibilmente nella note fra domenica e ieri ai danni della sede provinciale di Confartigianato. Il bottino del colpo sono state le grondaie di rame che corrono lungo i muri della sede dell’associazione di categoria, in particolare quelle posizionate nella parte posteriore dell’edificio. La parte meno visibile, più esposta ai rischi. Oltre al danno legato al furto in senso stretto, l’assenza delle grondaie ha generato anche non pochi disagi nel piazzale di via Veneziani e agli ingressi delle attività sottostanti. Il furto sarà denunciato ai carabinieri da parte dei vertici provinciali dell’associazione, Graziano Gallerani (presidente) e Paolo Cirelli (segretario). "Questi atti vili e codardi contro la nostra associazione – commentano Gallerani e Cirelli – non possono essere tollerati. Rubare delle grondaie da un luogo di lavoro è quanto di più meschino si possa fare. Dispiace aver generato qualche disagio alle attività circostanti ma sarà nostra cura rimediare quanto prima. Già nelle prossime ore sporgeremo denuncia ai carabinieri".
Non è la prima volta che i ladri di grondaie colpiscono le sedi di associazioni di categoria. Non molto tempo fa era infatti toccato alla Cna. In quel caso i predoni – la banda entrò in azione nel fine settimana – avevano portato via quattro pluviali dalla facciata. Anche in quel caso, l’associazione aveva sporto denuncia ai carabinieri.