Lavori post-sisma e risorse "Valutazioni già in corso"

Accorsi su aumento dei prezzi e probabile fine dell’emergenza a dicembre "Sul teatro già riconosciute risorse aggiuntive, per il resto il dibattito è aperto".

Lavori post-sisma e risorse  "Valutazioni già in corso"

Lavori post-sisma e risorse "Valutazioni già in corso"

CENTO

Accelerare la fase conclusiva della ricostruzione post-sisma in Emilia-Romagna. È questo l’obiettivo che è stato indicato nell’ambito del recente incontro tra il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il ministro per la Protezione civile Stefano Nello Musumeci. Nell’occasione è stato fatto il punto in vista del superamento dello stato di emergenza 2023, definendo le esigenze economico-finanziarie e normative. Un tema che interessa da vicino il territorio centese, dove si sta lavorando per il recupero di importanti edifici storici ‘feriti’ dal sisma del 2012. "La Regione è molto presente riguardo il tema della ricostruzione – conferma il sindaco di Cento, Edoardo Accorsi – I contenuti dei passaggi istituzionali tra Regione e Governo sono puntualmente condivisi con i primi cittadini dei Comuni del ‘cratere’ nell’ambito degli incontri che si tengono a scadenza pressoché mensile con il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale e la struttura commissariale. L’obiettivo è quello di archiviare quanto prima la ricostruzione e, in tal senso, rinnoviamo il nostro impegno a portarla avanti. Le nostre priorità dichiarate sono quelle di completare i lavori sulla Pinacoteca civica, avviare i cantieri per il teatro ‘Borgatti’ e il recupero del Municipio storico".

Nella prospettiva di una chiusura a fine anno dello stato di emergenza, uno dei nodi da sciogliere è quello relativo alle risorse necessarie per la realizzazione degli interventi a fronte del rincaro dei materiali che inevitabilmente potrà incidere sulla spesa. Confermati i fondi già stanziati per le opere, potrebbero essere necessarie alcune integrazioni per la realizzazione di alcuni progetti come, ad esempio, quello inerente il ripristino del Municipio che si affaccia su piazza Guercino: "Quella legata ai costi sarà una questione che dovremo approfondire – prosegue Accorsi -. Per il recupero del teatro ci sono state riconosciute dalla Regione risorse aggiuntive che rispondo a questa esigenza. Mentre per le altre opere è in atto una discussione riguardo una rimodulazione degli importi, che potrebbe richiedere una definizione di priorità riguardo gli interventi". Inevitabilmente, la situazione contingente ha portato con sé nuove questioni da affrontare, quali i rincari dei materiali che incidono pesantemente sulle progettualità degli enti locali, siano esse ordinarie o straordinarie. Pertanto, si sta lavorando per sciogliere tutti i nodi con il dichiarato obiettivo dell’amministrazione comunale centese di dare slancio alla ricostruzione post-sisma, che già vede all’orizzonte il completamento del recupero della Pinacoteca e l’avvio degli attesi cantieri sul teatro ‘Borgatti’, una volta concluso l’iter della gara di appalto.

Valerio Franzoni