FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Linee di mandato, ok in Giunta. Il documento in "tredici sfide" inviato via mail ai consiglieri

Il sindaco: "L’obiettivo è far crescere Ferrara, rendendola più bella, più sicura e più vitale Anche per questo è già in corso la candidatura come ’Capitale europea del turismo intelligente".

Il sindaco Alan Fabbri

Il sindaco Alan Fabbri

Come anticipato nei giorni scorsi dal nostro giornale, il sindaco Alan Fabbri ha approvato le linee di mandato fino al 2029. Dopo il passaggio formale in giunta, ieri il documento che contiene le 13 sfide è stato inviato a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. "L’obiettivo finale – scandisce il primo cittadino, dando una sintesi di massima della strategia alla base delle sfide – è far crescere Ferrara, rendendola più bella, più sicura e più vitale. La città ha già dimostrato di poter rinascere, mediante una governance che sta rafforzando il legame tra cittadini e amministrazione. La nostra città ha tutte le carte in regola per poter diventare a tutti gli effetti centro di innovazione e di eccellenza. Proseguiremo sulla strada tracciata, costruendo una città che coniuga storia, tradizione e modernità per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini".

Guardiamo nello specifico di cosa parliamo. Tra le priorità e gli obiettivi principali spiccano il lavoro e lo sviluppo economico, con particolare attenzione al commercio di prossimità, al turismo e all’artigianato. Verranno potenziate le infrastrutture, incluse le aree logistiche e industriali, favorendo l’attrazione di nuovi investimenti e la crescita dell’occupazione giovanile. Tra gli obiettivi, c’è quello della promozione di un ecosistema imprenditoriale dinamico della città e quello di rafforzare il tessuto produttivo locale attraverso incentivi, investimenti nelle aree industriali e piani per attrarre nuove imprese. In questo senso, l’istituzione di un "Distretto del commercio e dell’artigianato" e il potenziamento del Pug saranno strumenti centrali per rilanciare l’economia.

Sicurezza e legalità sono altri temi che spiccano nel documento programmatico. Di pari passo alla ‘Città sicura’ è la ‘Città bella e vivibile’, in cui centrale sarà l’attenzione al decoro urbano e alla sostenibilità ambientale. La città sarà anche sostenibile e digitale. La digitalizzazione dei servizi comunali sarà una priorità, con la creazione di sportelli unici per semplificare le procedure amministrative e incentivare l’accesso ai servizi online. Inclusione e sostegno sociale si tramutano in attenzione alle famiglie, ai giovani e agli anziani con programmi specifici per l’accesso agevolato ai servizi e incentivi per le giovani coppie.

Fortissima è l’attenzione rivolta anche ai settori turismo e cultura: Ferrara intende posizionarsi come "Capitale del Rinascimento", grazie a eventi di respiro internazionale e una strategia culturale integrata, che contribuiranno a fare di Ferrara una città attrattiva per turisti e residenti. L’Università e l’innovazione giocano un ruolo essenziale. Si lavorerà per un rafforzamento del legame con l’Università e il mondo accademico, supportando la ricerca, la formazione imprenditoriale e le startup innovative.

Il nuovo studentato all’Ippodromo e il potenziamento dei servizi agli studenti intendono contribuire a rendere Ferrara una città accogliente per i talenti. Ferrara non è solo città d’arte e di cultura, ma è anche un polo molto importante per lo sport e il benessere. In questo ambito si lavorerà per lo sviluppo del Piano strategico dello sport. Tutto questo, sarà oggetto del prossimo Consiglio Comunale.