
Un donatori Avis con il personale dedicato ai prelievi di sangue foto di repertorio
Vicini ai pazienti che hanno subito un ictus celebrale e alle famiglie, in un impegno che non è solo rivolto alla cura ma anche alla prevenzione di tutti. Sabato alle 9.45, alla sala 2000 di viale Matteotti, l’Associazione Volontari Italiani del Sangue incontra e presenta alla cittadinanza ‘Alice Ferrara odv’, l’associazione per la lotta all’ictus cerebrale. "Il progetto ‘Avis incontra’ vuole sensibilizzare mettere a conoscenza delle persone le associazioni che operano sul territorio ferrarese – spiega il presidente di Avis Bondeno Mario Sforza -. Interverranno esperti che offriranno occasioni importanti di conoscenza". L’ictus celebrale è la terza causa di morte, prima di invalidità e seconda di demenza. Chi sopravvive ha spesso esiti invalidanti- "Fondamentale per la prevenzione – spiega Sforza - è l’adeguata consapevolezza da parte dei cittadini dei fattori di rischio che, da soli o, ancora di più, in combinazione tra di loro, aumentano la possibilità di incorrere in un ictus". Da qui l’impegno di Avis. Dopo il saluto delle autorità il presidente di Avis Bondeno presenterà il progetto alla cittadinanza seguirà poi Alessandro De Vito, dirigente medico UOC neurologia dell’azienda universitaria ospedaliera di Ferrara che parlerà di ictus, come imparare a conoscerlo, come prevenirlo e come curarlo. Interverrà poi Cristina Saletti direttrice UOC igiene alimenti nutrizione AUSL Ferrara che parlerà di stile di vita per la prevenzione e riabilitazione. La seconda parte del convegno è dedicata ad A.L.I.Ce associazione per la lotta al cerebrale dopo le testimonianze di malati e familiari. Claudio Mari presidente dell’associazione Alice Ferrara odv illustrerà il ruolo dell’associazione a supporto dei malati di ictus. Seguirà poi una tavola rotonda con le persone intervenute. "E’ quando hai avuto un ictus che ti rendi conto di quanto si abbia bisogno delle strutture che ti possono essere di aiuto per te e per la tua famiglia – spiega Mari -. Ti rendi conto di quello che succede ad una persona che ha subito un ictus e di ciò che richiede al mondo esterno per poter superare un momento così difficile".
cl.f.