Mille Miglia 2022 Ferrara, ritorno al top. "Un’emozione incredibile"

Ieri sera l’arrivo delle vetture che corrono la ’Freccia Rossa’ in piazza Castello. Un successo la cena all’Abbado. Dopo il passaggio, rotta verso Comacchio

Mille Miglia 2022 a Ferrara

Mille Miglia 2022 a Ferrara

Ferrara, 16 giugno 2022 - La musica che sgorga dalle marmitte ha un sapore a metà fra benzina e storia. La città accoglie la Mille Miglia, dopo un anno di assenza, nel modo migliore: piazza affollata, Castello estense tinto di rosso e un entusiasmo che si traduce in applausi scoscianti. La prima auto della Freccia Rossa è un tuffo nel passato che profuma di gloria: l’Om Superba. Ossia "la macchina che – come scandisce lo speaker ufficiale della Mille Miglia, Flavio Faedi – vinse la prima Freccia Rossa, nel lontano 1927".

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Le auto si susseguono, i navigatori si concedono qualche video e foto ricordo dall’abitacolo. I pneumatici accarezzano i sampietrini di piazza Castello. I rombi del ’Ferrari Tribute’ hanno lasciato spazio al ruggito della tradizione automobilistica del passato. Alfa Romeo, Maserati, Aston Martin, Bentely, Rally, Fiat. C’è davvero di tutto. Sergio Sisti, il pilota ferrarese che nel 2001 vinse la gara, arriva con la sua Lancia Lambda attorno alle 19.30. Si assesta il cappellino con la visiera. Il sole batte ancora forte.

Al suo fianco Anna Gualandi. "Abbiamo fatto diciannove prove – spiega Sisti – . Quelle del Castello sono andate molto bene. Stiamo combattendo con qualche inconveniente tecnico, ma vedremo di risolvere quanto prima". Tra le 417 auto in gara ce ne sono almeno una decina che avrebbero buone chance di conquistare il primo gradino del podio. La posta in gioco? La gloria. Prima del controllo orario di corso Martiri della Libertà, gli equipaggi sono accolti in un’atmosfera che regala suggestioni.

La cena al teatro Abbado è apprezzatissima. I commenti, in questo senso, si sprecano. Il team dell’istituto Vergani coordinato dal preside Massimiliano Urbinati ha allestito una location dai tratti raffinati. Fra i bolidi d’epoca, sotto i fornici tra piazza Castello e piazza Savonarola, si fa largo la Bugatti T37 (del 1927) dell’equipaggio composto da Massimiliano Paglione e Alex De Angelis. Nicola Borsetti, che col suo studio da oltre vent’anni organizza il passaggio della Freccia Rossa in città, ha quasi gli occhi lucidi. "È una meraviglia – dice entusiasta – . Il memorial ’Cesare Borsetti’ si conferma un appuntamento attesissimo e di grande qualità. Gli equipaggi sono molto soddisfatti di questo passaggio e della cena in teatro. Che dire? Da ripetere". Comacchio è all’orizzonte. La tappa è Cervia-Milano Marittima. Una cosa possiamo però dirla con certezza: le emozioni che regala la nostra città, si fa fatica a trovarle altrove. Bentornata Mille Miglia.