
Una celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Erio Castellucci. Sarà il vice-presidente della Conferenza episcopale italiana a concludere ufficialmente l’anno dell’850esimo anniversario del Miracolo eucaristico: un momento, quello di lunedì – con inizio alle 20.30 alla basilica di Santa Maria in Vado – che racchiuderà in sé diversi significati. Pur avendo risentito pesantemente della pandemia e pur con tutte le limitazioni dovute ai lavori di restauro post sisma ancora in corso in tutta l’area del chiostro della basilica di Santa Maria in Vado, l’anno celebrativo è stato ricco di momenti importanti. Si sono tenuti pellegrinaggi da tutti i vicariati, ci sono state le visite di gruppi di ragazzi accompagnati dai loro catechisti e dai familiari in preparazione alla prima comunione, il pellegrinaggio dell’Azione Cattolica diocesana da Formia e quello regionale dell’Unitalsi Emilia-Romagna, quello della comunità greco-cattolica ucraina e dei preti juniores. Allo stesso modo, ha avuto luogo la ‘Notte dei Santuari’ e si sono tenuti diversi eventi in collaborazione con l’Unità Pastorale Borgovado, la contrada di Santa Maria in Vado, il circolo Anspi Olimpia e altre associazioni. In tutto, sono state circa 10mila le persone, tra pellegrini e turisti, che hanno fatto tappa davanti al Miracolo eucaristico custodito nel Santuario.
Ma non è tutto. Papa Francesco, infatti, ha concesso il dono dell’indulgenza plenaria in occasione dell’anno giubilare che si concluderà lunedì. Con le consuete modalità, fino alla mezzanotte di quel giorno si può ricevere tale dono, visitando in forma di pellegrinaggio il Santuario e partecipando alle celebrazioni liturgiche che ivi si tengono o, almeno, trascorrendo un congruo lasso di tempo meditando davanti al santissimo sacramento esposto, concludendo poi questo momento di adorazione con la recita del Padre nostro, del Credo e rivolgendo alcune invocazioni alla Vergine Maria. Ad ogni modo, al termine della celebrazione pontificale, Castellucci potrà impartire la solenne benedizione papale anche a tutti coloro che seguiranno la celebrazione in streaming sul sito della Diocesi o tramite altri mezzi di comunicazione sociale. Sempre lunedì, il Ministero dello Sviluppo Economico emetterà un francobollo ordinario dedicato proprio alla basilica di Santa Maria in Vado della nostra città. Nell’immagine sarà raffigurato il transetto destro della chiesa con il tempietto che custodisce la memoria del miracolo. Parallelamente, la Caritas diocesana fa sapere che un’unità abitativa del Sacro Cuore sarà presto destinata ai profughi ucraini.
re. fe.