Multato negozio di frutta e verdura: "Non rispettate le norme igieniche"

Portomaggiore, il titolare dell’attività dovrà ora pagare una sanzione amministrativa di duemila euro. Nei guai anche un’azienda agricola che non ha applicato le norme sulla conservazione dei prodotti.

Multato negozio di frutta e verdura: "Non rispettate le norme igieniche"

Multato negozio di frutta e verdura: "Non rispettate le norme igieniche"

PORTOMAGGIORE

Scarse condizioni igieniche nel negozio di frutta e verdura a Portomaggiore, riscontrate dai carabinieri del Nas di Portomaggiore, che hanno portato i militari dell’Arma a contestare sanzioni per complessivi duemila euro. I carabinieri del Nucleo antisofisticazione hanno infatti riscontrato la mancata applicazione delle procedure Haccp (hazard analysis and critical control points), a tal punto che i militari dell’Arma hanno anche chiesto l’intervento dell’Azienda sanitaria locale per quanto di sua competenza. É uno dei servizi straordinari di controllo del territorio per la prevenzione di ogni forma di illegalità, con particolare riferimento alle normative riguardanti gli stranieri, la circolazione stradale, ma anche l’igiene degli alimenti attuati anche con il supporto dei colleghi dei reparti speciali del Nas di Bologna, del Nucleo ispettorato del lavoro di Ferrara e del Nucleo forestali di Portomaggiore.

Nel corso del servizio, oltre a sottoporre a controllo una trentina di veicoli e circa quaranta persone ritenuti di interesse operativo, i militari hanno denunciato in stato di libertà cinque persone per reati inerenti la disciplina del soggiorno degli stranieri nello Stato e la guida sotto l’effetto dell’alcool.

Infine dai militari dell’Arma della Compagnia di Portomaggiore, sono state contestate sanzioni amministrative pecuniarie per lo stesso importo anche a carico di un’azienda agricola che non custodiva alcuni dei propri prodotti fitosanitari con le previste modalità di sicurezza. I carabinieri fanno sapere che i servizi straordinari di controllo nel territorio portuense continueranno nelle prossime settimane. In tutti i settori di loro competenza. Compresi appunto anche quelli con i militari di reparti specifici.

re.fe.