DAVID
Cronaca

Non più oggetti di diritto ma soggetti

Zanforlini * Oggi la situazione giuridica degli animali è in forte evoluzione. Sono passati ormai tre anni dalla modifica dei...

Zanforlini *

Oggi la situazione giuridica degli animali è in forte evoluzione. Sono passati ormai tre anni dalla modifica dei Principi fondamentali della Costituzione che ora prevedono il diritto proprio degli animali ad essere tutelati. Praticamente mentre prima veniva tutelato solamente “il sentimento (dell’uomo) per gli animali”, ora il soggetto tutelato è l’animale tout court e la circostanza è confermata dal fatto che il 20 novembre scorso la Camera dei Deputati in prima lettura, ha approvato il progetto di legge n. AC 30, che prevede, all’art. 1, una modifica del Titolo IX° bis del Codice Penale, quello dedicato alle sanzioni per i reati contro gli animali.

La nuova dicitura sarà: “Dei delitti contro gli animali”, eliminando così l’inadeguato ed inutile collegamento al “sentimento per (gli animali)”.

La circostanza è di non poco conto, perché in una Costituzione in precedenza dedicata solo all’uomo, la sua proprietà, la sua salute, la sua libertà, il suo diritto al lavoro ecc., ora esistono anche altri soggetti che hanno diritto paritario di tutela e che sono Ambiente, Biodiversità (e cioè anche gli animali) e gli Ecosistemi. Circostanza di non poco conto anche perché sono tutti soggetti che non si possono difendere da soli, ma che hanno necessità di un mediatore, che può essere solo l’”uomo”, che può, anzi deve intervenire in loro soccorso, cosicchè le istituzioni pubbliche in primis si dovranno attrezzare di strutture ed uffici a questo dedicato. In definitiva il panorama giuridico che riguarda il rapporto con gli animali è decisamente e profondamente mutato, e fa diventare, per la prima volta in Europa, gli animali soggetti e non più oggetti di diritto.

* avvocato