Per i bimbi dell’asilo l’inglese può essere un gioco

Bondeno, nell’ambito del progetto ’Pingu’s English’ i piccoli imparano i rudimenti della lingua

Per i bimbi dell’asilo l’inglese può essere un gioco

Per i bimbi dell’asilo l’inglese può essere un gioco

Imparare l’inglese giocando sin dall’asilo nido. Sono durate ben tredici settimane le lezioni di inglese all’asilo nido "Margherita" di Bondeno. Nell’ambito del progetto "Pingu’s English", promosso dalla cooperativa Dolce che gestisce l’attività didattica all’interno della struttura, i piccoli alunni delle sezioni "medi" e "grandi" si sono cimentati in un’esperienza linguistica basata sul gioco e sulla dimensione affettiva. "Si tratta di un’ottima opportunità per avvicinare i bambini alla lingua inglese – commentano con soddisfazione il sindaco Simone Saletti, e l’assessore alla Scuola, Francesca Aria Poltronieri –. Com’è ovvio, le attività sono semplificate e adattate alla giovanissima età degli utenti, ma questo semmai può rappresentare più un vantaggio che un limite, essendo i bambini piccoli estremamente predisposti all’apprendimento. Il ringraziamento va quindi al gestore del servizio nido per aver proposto questa attività migliorativa del servizio all’interno del normale percorso didattico degli utenti".

Quindi, per tredici settimane i bambini hanno seguito lezioni della durata di trenta minuti ciascuna con l’ausilio di un’insegnante madrelingua. Entrambi i laboratori si sono conclusi con un laboratorio aperto alle famiglie svolto nella mattinata di sabato all’interno del nido. L’assessore Poltronieri ne è convinta: "I bambini si sono certamente divertiti e le famiglie hanno beneficiato di un servizio importante e formativo. Questi sono gli aspetti più importanti per valutare la qualità dei progetti proposti". Giochi, attività, dialoghi, l’inglese al Nido è stato un mondo di colori e di vivacità. I bambini imparano divertendosi e, quindi, si accostano a una nuova lingua nel modo più facile possibile.

cl.f.