
Troppi piccioni nel Ferrarese: è aperta la caccia e l'utilizzo di falchi dissuasoriii
Ferrara, 13 aprile 2023 - Da martedì scorso, 11 aprile, e fino a domenica 23 aprile in un paese del Ferrarese - Vigarano Mainarda - è aperta la caccia al piccione. Nel senso che il sindaco, visto il proliferare dei volatili sul territorio, ne ha disposto l'abbattimento "a mezzo sparo". L'ordinanza prevede l'uccisione dei colombi con arma da fuoco caricata a cartucce idonee "all'abbattimento dei predetti volatili, evitando contemporaneamente inutili sofferenze agli animali stessi".
Le regole della caccia al piccione
Il primo cittadino Davide Bergamini precisa che lo sparo si aggiunge al metodo di cattura con gabbie e trappole e che non tutti possono improvvisarsi cacciatori di piccioni: questo tipo di abbattimento infatti può avvenire solo "ad opera di coadiutori muniti di regolare abilitazione e autorizzazione". Inoltre i residenti delle case vicine alle operazioni dovranno essere informati della caccia in atto e gli spari saranno fatti in deroga alle distanze dalle abitazioni previste dalle norme. In ogni caso, ovviamente, è sempre vietato sparare in direzione delle abitazioni.
Falchi a Ferrara come dissuasori
Se a Vigarano si sceglie di sparare direttamente al piccione, a Ferrara si sta valutando l'impegno di falchi dissuasori, sempre per contrastare l'invasione dei colombi urbani (Columba Livia) su piazze e dehor. Il ricorso a falconieri specializzati "è una soluzione assolutamente compatibile con la vita della città", dice a La Nuova Ferrara l'assessore Alessandro Balboni. I falchi sarebbero un deterrente: "Sorvolano una determinata area, in questo caso piazza Municipale e dintorni, e piccioni non si avvicinano più, senza che ci sia il bisogno di dare il via ad una vera e propria caccia", continua Balboni.