Re-Bus prende il largo: "La mobilità responsabile"

La presentazione dei mezzi elettrici per le scuole, al via da settembre

Tre nuovi scuolabus elettrici acquistati dal Comune nell’ambito del progetto "Re-Bus per una mobilità responsabile e sostenibile", che dal prossimo settembre andranno a potenziare il servizio di trasporto scolastico nel territorio comunale, nel segno dell’attenzione all’ambiente e al bacino scolastico delle frazioni.

I nuovi mezzi sono stati presentati ieri mattina in piazza Castello, alla presenza del sindaco Alan Fabbri e dell’assessore alla pubblica istruzione Dorota Kusiak. Da settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico, la giunta comunale aggiungerà alle attuali linee del trasporto scolastico tre nuovi scuolabus elettrici, totalmente green, che sono stati acquistati come segno di attenzione all’ambiente e alla scuola. Le linee che saranno attivate sulla base delle richieste di iscrizione al servizio di trasporto scolastico 2024/25 (con bando al via nelle prossime settimane) saranno tre e potranno contare su uno scuolabus da 41 posti e altri due da 31 posti ciascuno, per un totale di 103 posti a sedere per gli alunni. I tre mezzi saranno a disposizione dei diversi plessi scolastici del territorio comunale – sono coinvolti gli istituti comprensivi Govoni, Alda Costa, Don Milani e Manzi - per il trasporto sia degli studenti delle scuole primarie sia di quelli delle secondarie di 1° grado. Potranno inoltre essere utilizzati anche al di fuori degli orari delle linee, per il collegamento di piscine e palestre e visite didattiche, a favore della riduzione delle emissioni dovute a combustibili fossili. Sarà inoltre installata una stazione di ricarica con possibilità di ricarica sequenziale di tre automezzi e verrà implementata un’applicazione dedicata che consentirà alle famiglie di tracciare in tempo reale i percorsi dei propri figli. Il Comune di Ferrara ha ottenuto dal Ministero un significativo finanziamento di 757.925 euro, che ha consentito così l’acquisto dei tre nuovi scuolabus elettrici, con l’obiettivo di potenziare il servizio scolastico nelle frazioni. Ulteriori 115mila euro sono stati stanziati da parte del Comune, per un investimento complessivo di circa 873mila euro. "Siamo riusciti ad ottenere un bando arrivando secondi a livello nazionale – spiega il sindaco Alan Fabbri –, abbiamo investito molto in questi anni per il trasporto scolastico, e con questo progetto puntiamo ad essere ancora più capillari nel territorio. Gli scuolabus hanno un’autonomia di circa 150 km, ed è previsto un impianto di ricarica simultanea di tutti e tre i veicoli". Obiettivo generale del progetto è infatti quello di compiere un ulteriore passo avanti nella promozione della sostenibilità e nell’offerta di servizi efficienti per le famiglie, con una particolare attenzione verso le frazioni, per un loro maggiore collegamento alla città, e verso quelle scuole del centro non ancora servite dal servizio.

Jacopo Cavallini