Vittorio Sgarbi. "Palazzo Massari, il progetto è uno scandalo nazionale"

Dopo la battaglia sui Diamanti, il critico attacca il recupero del Museo dell’Ottocento. Tagliani: "Disfattismo"

Il deputato di ‘Rinascimento’ Vittorio Sgarbi durante la conferenza stampa su Palazzo Massari

Il deputato di ‘Rinascimento’ Vittorio Sgarbi durante la conferenza stampa su Palazzo Massari

Ferrara, 7 febbraio 2019 - Stop anche al progetto di palazzo dei Massari. Vittorio Sgarbi, incassata la sostanziale vittoria con il blocco dell’ampliamento dei Diamanti, non lascia ma raddoppia. Al Museo dell’Ottocento, lesitonato dal sisma del 2012, è in corso un restauro da 8 milioni di euro; la prima fase, di consolidamento, è ormai ultimato.

Ora Sgarbi, dichiarando il sostegno pieno di Italia Nostra nazionale (al presidente provinciale Andrea Malacarne ha lanciato frecciate al cianuro), chiede al Ministero dei Beni Culturali di fermare «la costruzione, nella zona del giardino, di un nuovo corpo dell’edificio, e la realizzazione su via Borso di una grande vetrata: sarebbe uno scandalo nazionale». Sgarbi riferisce di aver già parlato di questo intervento con il ministro Alberto Bonisoli e con il direttore generale del Mibac Gino Famiglietti: «In autotutela fermeranno anche questo scempio, così come è stato evitato per palazzo dei Diamanti».

Non si fa attendere la replica del sindaco Tiziano Tagliani: «Noi andremo avanti, sperando che gli organi dello Stato non siano condizionati o ‘commissariati’ da Sgarbi. E in ogni caso questa è ormai la strategia elettorale del centrodestra, provare solo a bloccare o demolire ciò che è stato fatto, senza aver ancora proposto la minima idea utile per la città».