Si parte con ‘Per piacere’. Titoli di coda in trattoria

Torna il Festival Bonsai del Teatro Ferrara Off, il programma dell’ottava edizione. Sgarbi, direttore organizzativo: "Iniziativa protesa verso altri luoghi pubblici".

Si parte con ‘Per piacere’. Titoli di coda in trattoria

Si parte con ‘Per piacere’. Titoli di coda in trattoria

Sperimentazione, creatività, nuove ricerche: teatro emergente in luoghi non convenzionali. Torna a Ferrara il Festival Bonsai di Ferrara Off, per l’ottava edizione. Gli spettacoli oltre venti, a partire da venerdì 10 maggio.

Ad aprire le danze due perfomance: ‘In caos nato’, per il debutto di Pouria Jashn Tirgan, monologo che unisce spoken word e teatro di narrazione, con al centro la sua biografia, in bilico fra Iran e Italia, e ‘Per piacere’, con Annalisa Limardi, in cui ci si interroga su cosa sia il piacere e perché ne abbiamo bisogno. Tirgan, in realtà, debutterà prima ancora, al liceo Ariosto di Ferrara, l’8 maggio alle 20.30.

"La scelta di aprire il festival con una data fuori dal teatro – racconta Marco Sgarbi, direttore organizzativo di Ferrara Off – vuole caratterizzare da subito questa edizione come protesa verso altri luoghi pubblici e linguaggi". La scelta è ricaduta sull’Ariosto anche per un’altra ragione: buona parte degli artisti in cartellone, sono stati selezionati attraverso la ‘Chiamata Offline’, che ha raccolto quasi 300 proposte e che quest’anno ha visto il contributo di alcuni selezionatori speciali: gli studenti del liceo Ariosto, per l’appunto. "La direzione artistica di questa edizione non nasce solo da me o da collaboratori – spiega Giulio Costa, direttore artistico di Ferrara Off –: abbiamo creato un corso di avvicinamento al teatro, con studenti e studentesse del liceo Ariosto, che hanno esaminato i video e hanno scelto gli artisti per il festival. Così facendo, cerchiamo il pubblico di domani nei luoghi in cui lo si può trovare". Annalisa Limardi sarà nuovamente in scena il 12 maggio, mentre il 18 di maggio, Bonsai apre le porte al mondo della natura con Pappa Reale, un evento in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Ferrara, per celebrare la Giornata Mondiale delle Api. Il 19, il festival si sposta a Palazzo Naselli Crispi, in fascia mattutina (per bambini e famiglie), con lo spettacolo ‘Storie acquatiche’, con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara. La politica è chiara: il teatro, con Bonsai, esce dalle sale e incontra la comunità, in diverse modalità. Tanti saranno gli altri luoghi coinvolti, oltre al Ferrara Teatro Off: Villa Imoletta, Torrione del Barco, Museo di Paleontologia (con la collaborazione di Unife), addirittura il Parcheggio Multipiano, oltre a un’uscita fuori dal Comune di Ferrara, all’impianto idrovoro di Codigoro, a ricordare L’airone di Bassani. Il programma, che si chiude alla trattoria Il Sorpasso di Ferrara, il 25 giugno, si trova al link: https://www.ferraraoff.it/rassegna/festival-bonsai-2024/. "Il comune – così l’assessore alla cultura, Marco Gulinelli – è presente al fianco di Teatro Bonsai, che ci permette di riscoprire il piacere della condivisione dell’ascolto, della condivisione, di ragionare e confrontarci con gli altri, attraverso la fruizione di proposte inedite, di spettacoli con artisti coraggiosi". "Il festival – aggiunge l’assessore al bilancio della regione Paolo Calvano – è entrato a caratterizzare l’offerta culturale regionale. Come Regione, vogliamo investire non solo nel diritto di muoversi liberamente in Europa e nel mondo, ma anche nel diritto di restare, creando le condizioni, attraverso eventi quali il festival di Teatro Bonsai".