Caloroso è il bentornato che la città e il Teatro Abbado riservano all’iniziativa ’Un Angelo di nome Giulia’, che anche quest’anno costituisce, per la sua sedicesima edizione, un evento benefico di grande rilievo, così come è di elevata caratura l’ospite che si esibirà sul palco ferrarese questo giovedì. Si tratta nientemeno che di Stewart Copeland, lo storico fondatore e batterista dei Police, una vera leggenda della musica new wave di fine anni ’70. Si uniranno al musicista statunitense i 27 elementi dell’Orchestra Città di Ferrara, diretta da Valentino Corvino, ed altri artisti – italiani e non solo – di grande fama: Faso e Vittorio Cosma, conosciuti per la militanza e la collaborazione con il gruppo Elio e le Storie Tese, suoneranno al basso e alle tastiere insieme a Gianni Rojatti, chitarrista rock e giornalista musicale, e alle tre vocalist, Sarah-Jane, Laise Sanches e Raquel Brown. Il medesimo ensemble accompagnerà Copeland a Milano venerdì, quando riproporrà la sua esibizione al Teatro Arcimboldi. ’The Police Deranged for Orchestra’ è il nome del progetto che Copeland porta avanti dal 2023 e che giovedì alle 21, proprio al Teatro Comunale di Ferrara, approderà in Italia per la prima volta. L’esibizione promette di creare un’atmosfera inedita per le pietre miliari firmate Police, rivisitate in chiave più classica.
L’iniziativa di Copeland nasce dalla collaborazione con il cinema, in particolare dai lavori realizzati per il film Super8, per via dei quali il musicista ha "sezionato" e stravolto i brani più celebri della band. Lavorando sulle tracce originali e sulle performance dal vivo, Copeland ha riportato in vita elementi stilistici singolari, alcuni del tutto nuovi, e confezionato un’opera che fonde le tinte rock tipiche della band alle note più classiche della musica orchestrale. Sarà lo stesso Copeland a dirigere l’orchestra in uno dei brani. La serata è promossa dall’Associazione Giulia Odv, da oltre 25 anni attiva a Ferrara per supportare, con le loro iniziative, i giovani pazienti ospedalizzati nei reparti di oncologia pediatrica e le loro famiglie. L’associazione, da sempre in prima linea nell’organizzazione di manifestazioni benefiche e raccolte fondi, dal 2006 cura concerti di grande rilievo nel ferrarese, finalizzati a raccogliere fondi per sostenere e assistere i minori affetti da patologie neoplastiche. Il fiore all’occhiello delle iniziative dell’associazione sono proprio i concerti che portano in città: prima alla sala Estense, poi per anni al Palazzetto dello Sport e infine, dal 2019, al Teatro Comunale Abbado, che viene messo a disposizione dall’amministrazione a titolo gratuito in occasione delle raccolte fondi. Negli anni i volontari di Giulia Odv hanno portato sul palco del Comunale grandi artisti della scena italiana e internazionale, fra i quali ricordiamo i Jethro Tull e i Negrita, esibizioni tanto attese in città i cui proventi sono stati devoluti alle attività di assistenza ai bambini oncologici promosse dall’associazione. L’incasso della serata di giovedì non farà eccezione.
"L’Associazione Giulia ha stretto con l’amministrazione e il Teatro una collaborazione solida, concreta e instancabile", ha dichiarato in conferenza Cristina Coletti, assessore alle Politiche Sociosanitarie, ringraziando i volontari per la dedizione con cui lavorano per tutti i mesi dell’anno. All’incontro di presentazione dell’evento hanno preso parte anche i volontari e il presidente dell’associazione, Michele Grassi, il quale ha ringraziato le istituzioni e i numerosi sponsor per il supporto ricevuto. Era presente all’incontro anche Carlo Bergamasco, direttore generale della Fondazione Teatro Comunale, che ha rinnovato il supporto del Teatro alle "pregevoli attività di beneficenza" organizzate da Giulia Odv, accompagnate sempre da progetti culturali di grande spessore.
Benedetta Ruiba