"Via Carletti un colabrodo. Il Comune non fa nulla"

Vigarano, l’opposizione attacca l’amministrazione sull’incuria dell’arteria. Il sindaco: "Non è nel catasto, non possiamo intervenire sul privato".

"Via Carletti un colabrodo. Il Comune non fa nulla"

I consiglieri dell’opposizione hanno attaccato la giunta sulla Stradello Carletti

Lo ‘Stradello Carletti’, che collega via Aldo Moro con la ciclabile Burana, al centro del paese, diventa il fulcro di un ‘attacco rovente’ dell’opposizione alla giunta e al sindaco di Vigarano Mainarda che non ci sta e ribatte. La premessa è un incontro, avvenuto il 28 agosto in Municipio, al quale l’amministrazione comunale aveva invitato solo i residenti, i proprietari dei terreni e gli affittuari, lasciando alla porta i consiglieri d’opposizione che si erano presentati . "Da una verifica dell’ufficio tecnico la strada non è pubblica – insiste il sindaco -. Il Comune non può intervenire". Ma le opposizioni non ci stanno. "È crollato il muro dell’ipocrisia di questa giunta, che in un colpo solo ha dimostrato l’autoritarismo che li contraddistingue dal primo giorno che si sono insediati – dicono i consiglieri comunali della lista civica ‘ViviAmo Vigarano’, Lisa Pancaldi Olao Guidetti Salvatore Ilacqua ai quali si aggiunge, per la prima volta, anche Agnese De Michele della lista civica di opposizione ‘Costruiamo il futuro con te’-. Hanno ignorato le normali regole democratiche e dimostrando di amministrare la cosa pubblica come fosse una proprietà privata sottraendo ai cittadini la loro rappresentanza. E’ arrivato il momento che tutta la cittadinanza se ne renda conto". "Un consigliere è entrato e il diniego alla partecipazione è stato ribadito dal sindaco e dal Comandante del Corpo Intercomunale dell’alto ferrarese e dal capo settore tecnico – incalza l’opposizione - che ribadivano il carattere privato della riunione. Una giustificazione che non trova fondamento negl’atti e nemmeno nella trasparenza che è richiesta". Il sindaco Bergamini non ci sta e lancia l’affondo politico: "Erano stati informati e rassicurati che avrebbero ricevuto il verbale dell’incontro. Non hanno rispettato noi e i cittadini invitati .– dice -. La Pancaldi e La De Michele ragionano allo stesso modo e dipendono da ‘qualcuno’ che glie lo chiede. Dovrebbero imparare a tutelare la collettività e non un singolo privato che gestisce le opposizioni quando e come vuole". C’è un aspetto tecnico: "Abbiamo ricostruito la proprietà della strada dal punto di vista documentale ed è emersa che non è mai stata all’interno del catasto comunale – spiega - . Le manutenzioni sono di competenza dei proprietari che possono richiedere, attraverso un iter documentato che sia eventualmente recepita da comune". Una polemica che sembra possa andare avanti per lungo tempo. Da una parte l’opposizione e dall’altra la maggioranza che hanno chiaramente visioni diverse.

Claudia Fortini