
Ferrara, 7 febbraio 2023 – Dopo la raccolta firme, il ‘caso Springsteen’ finisce davanti al Tar dell’Emilia Romagna. A deciderlo è stato il Comune di Ferrara, allo scoppiare delle polemiche in seguito alla decisione di ospitare al Parco urbano, il prossimo 18 maggio 2023, il concerto del grande artista americano in tour mondiale. La polemica sulla sostenibilità del concerto ricalca un po’ quella attorno a Jovanotti e i suoi beach party sui litorali italiani, tra cui Lido di Ravenna. Considerati i 60mila spettatori attesi per il Boss nell’area verde a ridosso delle Mura estensi, a molti la decisione di svolgere il concerto di Bruce Springsteen nel parco non è andata giù. Il concertone è finito così, la scorsa settimana, in consiglio comunale (mozione bocciata), per discutere la petizione firmata da 43mila cittadini, riuniti nel comitato 'Save the Park', chiedendo di spostare il live del Boss in un'altra zona della città. E per la Giunta si finisce al Tar. Il Comune ha infatti mosso una richiesta di 'trasposizione’ per dibattere il ricorso presentato da Animal Liberation; quest’ultima, infatti, aveva annunciato di voler interpellare il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per sospendere l'efficacia della convenzione per ospitare il concerto nel parco Bassani l'area di svolgimento dell'evento. L’Amministrazione comunale "questa mattina ha approvato l'atto...