CronacaFestival di Castrocaro 2019, le date. Si riparte da Belen e Simona Ventura

Festival di Castrocaro 2019, le date. Si riparte da Belen e Simona Ventura

La finalissima del 3 settembre sarà preceduta dagli incontri del giovedì sera alle Terme con personaggi come Rita Dalla Chiesa e Paolo Bonolis

Belen Rodriguez e Stefano De Martino saranno i conduttori del Festival di Castrocaro

Belen Rodriguez e Stefano De Martino saranno i conduttori del Festival di Castrocaro

Castrocaro Terme (Forlì), 17 giugno 2019 - Festival di Castrocaro, anno zero. Il concorso canoro che ha lanciato nel firmamento della musica e dello spettacolo artisti del calibro di Ramazzotti e Zucchero, Alice e Fiorello, riparte dalle ceneri di un passato in chiaroscuro, in termini di auditel ma anche di critica, nella speranza di tornare ai fasti di un tempo.

E la sessantaduesima edizione della kermesse sembra aver tutte le carte in regola per ripartire. La prima garanzia viene dal nome della nuova organizzazione, che gestirà i prossimi tre anni del Festival: si tratta di Arcobaleno Tre, la società che fa capo a Lucio Presta, manager di grandi protagonisti dello spettacolo, da Simona Ventura a Paolo Bonolis.

Solo due dei tanti personaggi che saranno ospiti di Festival al tramonto, altra novità del Voci Nuove 2019: ogni giovedì dal 27 giugno alla vigilia della finalissima del 3 settembre, che verrà trasmessa in diretta su Rai 2, il giardino del Padiglione delle Feste delle Terme ospiterà una sorta di salotto in cui il giornalista Giovanni Terzi (compagno della Ventura, ndr) intervisterà nomi del calibro di Rita Dalla Chiesa e Adriano Panatta, Barbara Palombelli e dello stesso Lucio Presta. Che saranno stuzzicati dal conduttore e avranno l’opportunità di rispondere alle domande del pubblico, ammesso gratuitamente agli incontri.

Simona Ventura presiederà la giuria in occasione della finale, condotta dal duo Belen Rodriguez e Stefano De Martino, coppia ritrovata nella vita e in tv. Altre chicche del Voci Nuove 2019 saranno la diretta radiofonica su Radio 2 e l’abolizione della quota di iscrizione al concorso: le giovani ugole potranno sottoporsi alle selezioni, che saranno sia itineranti che via web, senza versare un solo euro.