Forlimpopoli, Alea a casa di chi sbaglia la raccolta porta a porta

Gli operatori hanno suonato a quattro campanelli di ‘indisciplinati’ del conferimento rifiuti

Un incontro di Alea con i cittadini (Foto Fantini)

Un incontro di Alea con i cittadini (Foto Fantini)

Forlimpopoli, 15 agosto 2018 - È partita la terza parte della fase sperimentale di comunicazione di Alea Ambiente e del Comune di Forlimpopoli sul non corretto conferimento dei rifiuti nel porta a porta in via Saffi.

Dopo tre settimane, nelle quali gli addetti alla raccolta hanno attaccato adesivi bianco rossi nei campanelli quando riscontravano qualcosa che non andava bene, oggi una squadra di altri addetti è passata a suonare i campanelli per parlare direttamente con le persone a cui era stato attaccato, per la terza o quarta volta consecutiva, l’adesivo. Per ora, però, nessuna multa: solo un colloquio con gli indisciplinati. In tutto i campanelli suonati sono stati quattro.

Un quinto caso, invece, riguardava un’attività commerciale, ma si è appurato che lì la situazione era diversa: i rifiuti abbandonati fuori dai bidoni, infatti, sarebbero stati lasciati da persone di passaggio che avrebbero gettato i sacchetti per poi scappare.