Silvano Cappelli e la figlia Claudia della macelleria di Portico
Appennino forlivese, 14 agosto 2022 - Mentre in città i negozi accolgono Ferragosto con le serrande abbassate, nei paesi dell’Appennino forlivese – dove sono state organizzate varie iniziative per la festa dell’estate – sono diversi quelli che domani resteranno aperti, soprattutto al mattino. Ecco qualche esempio. Racconta Daniele Bravi, titolare da vent’anni a Premilcuore di un negozio di frutta e verdura con la moglie Stefania Renzi: "Per noi tenere aperto a Ferragosto è normale, perché siamo un paese turistico. Siamo aperti tutti i festivi dell’anno e a Ferragosto, poi, si vende molto di più, sia agli abitanti sia ai villeggianti che ai turisti. Questi ultimi, fra l’altro, quest’anno sono aumentati, in particolare quelli delle gite di un giorno solo o della passeggiata in bici. E poi ci sono gli stranieri che hanno raggiunto Premilcuore in camper".
Bravi mostra con orgoglio la sua merce, "frutta e verdura che non ha rivali da Premilcuore a Forlì". E conclude: "Tenendo aperto tutte le domeniche dell’anno, a maggior ragione bisogna fare un sacrificio per Ferragosto, quando in città è tutto chiuso. Così chi arriva da noi anche solo per quel giorno, magari per un’escursione a piedi, in bici o a cavallo, viene da noi a far la spesa".
Sempre a Premilcuore, Franca Frassineti, titolare da una ventina d’anni dell’unica edicola e della cartoleria e tabaccheria, osserva: "Il giorno di Ferragosto? Gireranno per il paese tanti turisti quanti sono gli abitanti – poco più di 700 – durante la settimana. Quindi non si può chiudere e tengo aperto infatti tutte le domeniche dell’anno, a luglio e agosto anche di pomeriggio. Inoltre, a Premilcuore la domenica è giorno di mercato".
Nella vallata del Montone e del Tramazzo molti negozi seguono l’esempio di Premilcuore. La macelleria di Portico, gestita da oltre 50 anni da Silvano Cappelli, aiutato da alcuni anni dalla figlia Claudia, resta aperta anch’essa non solo a Ferragosto, ma anche in altri giorni festivi e di domenica, specialmente durante il periodo natalizio quando Portico diventa il Paese dei Presepi. Racconta Claudia Cappelli: "Siamo zona turistica sulla strada statale 67 del Muraglione e da noi si ferma gente di passaggio, gente che è in vacanza oppure che viene apposta per la qualità della carne scelta che teniamo per i nostri clienti".