MATTEO BONDI
Cosa Fare

Festa Artusiana a Forlimpopoli, cibo e spettacoli dal vivo: il programma completo

Torna da sabato 22 a domenica 30 giugno l’atteso evento dedicato al padre della cucina domestica italiana Pellegrino Artusi, originario proprio della cittadina romagnola

La Festa Artusiana si terrà a Forlimpopoli dal 22 al 30 giugno 2024

La Festa Artusiana si terrà a Forlimpopoli dal 22 al 30 giugno 2024

Forlimpopoli (Forlì-Cesena), 11 giugno 2024 - La festa dedicata al padre della cucina domestica italiana, il forlimpopolese Pellegrino Artusi, è pronta a ospitare per nove sere (da sabato 22 a domenica 30 giugno) il meglio della cucina e della cultura del cibo. Degustazioni, incontri, show cooking, spettacoli, musica, laboratori e visite guidate alla scoperta della cucina italiana sono gli ingredienti di questa kermesse che giunge alla 28esima edizione.

L’evento 

L’intero centro città si fa bello per accogliere decine di migliaia di curiosi, amanti della buona tavola e addetti ai lavori in un unico evento che unisce momenti conviviali, sapori, tradizioni e cultura gastronomica.

Un modo per celebrare le molteplici sfaccettature della cucina italiana, candidata a Patrimonio Immateriale Culturale dell’umanità all’Unesco. Cuore culturale dell'evento sarà Casa Artusi che organizza nei nove giorni della Festa numerosi incontri con studiosi, storici, scrittori, maestri di cucina e gastronomi. 

Il programma 

Sabato 22 giugno alle 17,30 si apre tradizionalmente la Festa con il convegno quest'anno dedicato a ‘La cucina italiana nel mondo’.

Dal giorno seguente partono gli incontri delle 19 alla Corte di Casa ArtusiDomenica 23 Massimo Montanari presenta ‘Storia del panino italiano’ di Alberto Capatti (Slow Food Editore), lunedì 24 Graziano Pozzetto e ‘I mangiari dell’infanzia’ (Editore Il Ponte Vecchio), martedì 25 Tommaso Melilli e il suo ‘Cucina aperta’ (editore 66thand2nd), mercoledì 26 Maurizio Campiverdi e Franco Chiarini con ‘La Romagna dei ristoranti: storie di menù’ (Edizioni Moderna), giovedì 27 Anabela Ferreira, traduttrice manuale artusiano presenta ‘Sapori sostenibili, scienza, arte e ricette per il bene del Pianeta’ curato da Elena Fabbri (FP Edizioni), venerdì 28, in collaborazione con il consorzio Mortadella Bologna Igp, Augusto Cosimi, Chiara Murru e Mattia Fiandaca presentano ‘Racconti e assaggi di Mortadella’, sabato 29 Antonio Tolo presenta Rino Pensato e il suo ‘Bibliomysteries e food-mysteries. Delitti in biblioteca, passando per la cucina. Dueville’ (Ronzani editore). A chiudere la festa l’assegnazione del premio Nocini a confronto 2024 a cura dell’Ais Romagna.

Ogni sera, alle 20, piazza Pompilio diventa il teatro degli attesissimi show cooking, si alterneranno sul palco: Albarosa Zoffoli, Lady chef Federazione Italiana Cuochi, Jennifer Bucci, vincitrice del Premio Marietta 2023, Salvatore Battiloro, chef pizzeria ‘Girasole’ Faenza, Cosimo Naglieri, chef Executive del ‘Grand Hotel’ di Cesenatico, Matteo Cameli,chef ‘Al vecchio Convento’ Portico, Andrea Giacchini, chef del ristorante Essentia di Castrocaro, e Carla Brigliadori, associazione Chef to Chef Emilia Romagna cuochi.

Domenica 23, alle 20 in piazza Fratti, è in programma l’assegnazione del Premio Marietta ai finalisti del concorso riservato ai cuochi non professionisti e dei Premi Marietta ad honorem che quest’anno verranno riconosciuti a Beppe Sangiorgi, per la significativa opera di studio e valorizzazione del patrimonio enogastronomico della Romagna, e al Forno Cappelletti & Bongiovanni di Dovadola, per l’attenzione e la cura con cui il laboratorio artigianale panifica ogni giorno con grani tradizionali. Durante tutta la Festa saranno attivi gli stand di 30 ristoranti. Nella Sala Bertozzi, sarà allestita un’area di gioco libero ed esposizione dei mattoncini per far giocare bambine e bambini di tutte le età.

Ogni sera concerti di gruppi emergenti, spettacoli di clownerie e comici, burattini, buskers lungo le strade della città, laboratori per bambini e visite guidate e animate ai camminamenti della rocca.