Alla riscoperta della lirica con ‘Le Nozze di Figaro’

Torna il progetto ‘Mettiamoci all’Opera’ per promuoverne la conoscenza tra i giovani forlivesi. Stavolta tocca a Mozart

Alla riscoperta della lirica con ‘Le Nozze di Figaro’

Alla riscoperta della lirica con ‘Le Nozze di Figaro’

Dopo il successo registrato lo scorso anno con ‘Il Barbiere di Siviglia‘ di Rossini, arriva la seconda edizione del progetto dedicato alla musica lirica ‘Mettiamoci all’Opera’, promosso da InArte e con la collaborazione del liceo Canova di Forlì e dell’orchestra LaCorelli. Quest’anno sarà la volta de ‘Le Nozze di Figaro’, opera di Mozart che verrà presentata in tre eventi: il 14 e il 15 maggio al Teatro Testori di Forlì rispettivamente alle ore 10 e 20.30, infine il 12 giugno presso la Fabbrica delle Candele alle 21.15. "Questo è un progetto che nasce qualche anno fa, pensando al fatto che la lirica è un genere che rischia di sparire e non avere pubblico. L’opera – spiega Ilaria Mazzotti, fondatrice insieme a Andrea Farì dell’associazione InArte – è il genere che noi definiamo più completo, perché c’è sia la parte vocale che quella teatrale, oltre alla vera e propria magia della ‘scatola’ teatrale. Abbiamo iniziato l’anno scorso una collaborazione con il Teatro Testori, cercando di avere in primis un gruppo di lavoro eterogeneo, da cui derivano le duplici collaborazioni con il Liceo Canova e l’orchestra LaCorelli. La nostra associazione nasce per insegnare a giovani e bambini a tirar fuori la propria creatività attraverso la musica, per questo motivo abbiamo deciso di semplificare la trama dell’opera a misura di bambino". Lo spettacolo avrà una durata approssimativa di un’ora e le arie musicali saranno unite da una parte narrata dall’attrice Francesca Tisano.

L’orchestra LaCorelli suonerà dal vivo in scena, mentre la classe 3ªE del corso di Scenografia del Liceo Canova, guidata dal prof Cristian Casadei, collaborerà alla realizzazione delle scenografie e degli oggetti scenici. "Queste produzioni servono anche per divulgare il contenuto della musica lirica, in una fase in cui è sempre più complesso concepire il teatro come luogo di divertimento. L’idea del progetto – conclude Jacopo Rivani, direttore artistico de LaCorelli – è di cercare di rendere più semplice un titolo grande di opera lirica, per stimolare anche l’interesse del pubblico. Stiamo facendo un gran lavoro sui giovani dai 30 anni in giù per farli tornare al teatro e rianimarlo, proprio grazie a eventi di questo tipo". I biglietti potranno essere acquistati online sul sito ufficiale del Teatro Testori, tramite mail all’indirizzo progetti.teatrotestori@elsinor.net, o al numero 0543.722456. I prezzi saranno variabili, da 8 euro per allievi e famiglie legati a InArte e le scuole musicali del territorio, a 16 euro ma con possibili riduzioni per gruppi organizzati.

Sergio Tomaselli