Alleanza Verdi e Sinistra: "Pace, ambiente e diritti per Rinaldini sindaco"

La coalizione che corre con il Pd si è presentata al parco della Resistenza. Capolista Diana Scirri, attivista di Fridays for Future. Ci sono anche Basir e Creta.

Alleanza Verdi e Sinistra: "Pace, ambiente e diritti per Rinaldini sindaco"

Alleanza Verdi e Sinistra: "Pace, ambiente e diritti per Rinaldini sindaco"

Mentre è alle ultime battute la definizione del programma di coalizione, "che sarà presentato alla città nei prossimi giorni", è pronta la lista dei candidati di Alleanza Verdi, Sinistra e Reti Civiche in corsa alle prossime elezioni per il rinnovo del consiglio comunale a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra Graziano Rinaldini. I "32 pacifisti, ecologisti, competenti e appassionati", come si definiscono, hanno deciso di presentarsi in un angolo del Parco della Resistenza. Sullo sfondo, una gigantesca bandiera arcobaleno, simbolo di inclusione e pace. Uno spazio scelto "per ricordare, alla vigilia del 25 aprile, i valori della Resistenza", spiegano gli organizzatori. "In questi mesi ci siamo confrontati con molte realtà e abbiamo avviato un percorso comune – dice Maria Fabbri, coordinatrice locale di Sinistra Italiana –. I nostri candidati sono persone che provengono dalla società e che rappresentano tante diversità: dunque, si può dire, che l’unica lista davvero civica in corsa alle elezioni è la nostra".

Una lista civica che è portatrice di un preciso quadro valoriale e identitario centrato sulla "tutela dell’ambiente e della salute, benessere sociale, transizione energetica e contrasto all’emergenza climatica, difesa dei diritti e opposizione a ogni violenza".

Capolista è Diana Scirri, una giovane laureata in Conservazione e Restauro, attivista di Fridays for Future e una delle volontarie del fango: "Mi candido perché lo considero un dovere morale, – spiega – con l’obiettivo di ottenere una città più giusta, che coinvolga i cittadini. Penso che sia il momento di agire per contrastare il cambiamento climatico, che è un obiettivo importante anche a livello locale". Presente Alessandro Ronchi, della direzione nazionale di Europa Verde, che ribadisce l’alleanza tra Verdi e Sinistra anche alle lezioni europee "per sostenere un progetto che si sviluppi sia sul piano locale, sia su quello europeo".

Il più giovane della lista è il ventunenne Danilo Derni, studente all’Itis e c’è il paladino dei diritti Lgbt Andrea Ruscio. Candidato anche il palestinese Milad Jubran Basir, residente a Forlì dal 1990 e a lungo presidente di Federconsumatori di Forlì-Cesena: "Ognuno deve fare la sua parte perché la città sia più inclusiva – dice Basir –. Inoltre, se penso alla attuale situazione del mio Paese, dico no alle armi, così come prevede la costituzione italiana". In rappresentanza dell’associazionismo sportivo, è Franco Pardolesi, presidente della squadra amatoriale del Club Forza Forlì e tra i fondatori del Forlì Calcio. Giornalista, ha scritto il libro ‘Forlì 100’, dove racconta i primi cento anni della storia della squadra. Tra i candidati, Maria Grazia Creta ex assessora nella precedente giunta. "Siamo contro la cementificazione – dice Creta – e io personalmente ho lottato contro il Piano per il Commercio". E lancia la proposta di realizzare, in collaborazione con l’Ausl, un Centro per le demenze, oltre ad un circolo per gli anziani in ogni quartiere.

Paola Mauti