
L’annuncio durante la cerimonia in Duomo. L’appello di mons. Corazza: "Diventiamo costruttori di pace". E chiede messe più belle e partecipate.
Il vescovo Livio Corazza ha presieduto la celebrazione di apertura del nuovo anno pastorale della diocesi di Forlì-Bertinoro che ha come titolo ‘Riceverete la forza dallo Spirito Santo’: rappresentanti di parrocchie, associazioni e movimenti ecclesiali hanno portato in processione le croci astili (foto). È stata poi presentata e benedetta l’icona della Pentecoste, simbolo del cammino del nuovo anno, realizzata dalle Clarisse Urbaniste di Montepaolo e il vescovo ha presentato gli orientamenti per il cammino di quest’anno: "Quando scegliamo la meta, tutto diventa più chiaro, anche il percorso più difficile trova un senso. A noi, suoi discepoli, la meta la indica Cristo stesso: teniamo sempre presente che la priorità è il Vangelo".
Dal 15 al 17 novembre il vescovo e i tre delegati della diocesi (Anna Mattarelli, Silvia De Lorenzi e Ugo Mazzetti) parteciperanno all’assemblea nazionale del Sinodo. Un ulteriore evento previsto è l’Anno Santo che in diocesi inizierà domenica 29 dicembre alle ore 15.30, con processione che partirà da San Mercuriale e arriverà in Cattedrale, guidati dal grande crocifisso medioevale recentemente restaurato. Tra 2024 e 2025 è prevista anche la visita pastorale che mons. Corazza farà alle parrocchie. "Questo – ha aggiunto – è il tempo dei cristiani costruttori di pace, artigiani di riconciliazione, servitori della gioia, ed è questo che verrò a dire nella visita pastorale a tutte le comunità della nostra diocesi. Lo farò personalmente, perché il messaggio è troppo importante e non basta una lettera o un discorso per ravvivare insieme la fiamma della nostra fede, speranza e carità". Corazza ha lanciato anche un appello a rendere più belle, partecipate e attraenti le celebrazioni domenicali.
Alessandro Rondoni