REDAZIONE FORLÌ

Camera di commercio: "Ecologia e digitale, aiuti alle imprese. Ma solo se si uniscono"

Bando da un milione: 100mila euro a progetti di cui fanno parte almeno 10 aziende, ben 400mila se si arriva a 20. Carlo Battistini: "No a vecchi incentivi, vogliamo stimolare grandi investimenti".

Un addetto digita alcune operazioni su un grande schermo

Un addetto digita alcune operazioni su un grande schermo

Il consiglio della Camera di commercio della Romagna ha approvato il bilancio preventivo 2025, che prevede un piano delle iniziative con oltre 5,4 milioni di euro a sostegno dell’economia delle province di Forlì-Cesena e Rimini, innovazione e digitalizzazione, turismo, internazionalizzazione delle imprese, sviluppo delle competenze.

Un milione, in particolare, è destinato al bando per contributi a progetti di digitalizzazione e/o di azioni di sostenibilità ambientale, sviluppati attraverso processi di innovazione aperta, responsabile, trasformativa, che aprirà il 18 marzo. Il bando promuove l’aggregazione in gruppi formati da almeno dieci imprese per progetto: devono avere sede legale o operativa nelle province di Forlì-Cesena e Rimini; il gruppo deve designare un "soggetto capofila", che può essere una delle imprese del gruppo stesso o un facilitatore. Il contributo massimo concedibile va da 100mila euro per gruppi di dieci imprese a 400mila euro per aggregazioni di oltre 20 imprese.

"Con il milione di euro stanziato per il nuovo bando sulla doppia transizione, destinato a progetti di aggregazioni di imprese – dichiara Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna –, la Camera intende incentivare ampi progetti che coinvolgano le piccole e medie imprese nella capacità di interpretare il mercato per mezzo dei dati e di trasformarli in valore per l’impresa, superando la logica del voucher. Si tratta di una sperimentazione di politica industriale per le Pmi per intraprendere una vera e propria strategia dell’innovazione per la competitività. Lo stimolo vuole essere quello di abbandonare i vecchi paradigmi della fabbrica e dell’incentivo per la singola attrezzatura per creare un sistema di condivisione di progetti verso investimenti su grande scala".

Entrando nel dettaglio, 440mila euro sono destinati a iniziative di promozione dell’impiego di nuovi strumenti tecnologici e della doppia transizione digitale e green. Ancora: quasi 700mila euro sono destinati a finanziare iniziative per l’attrattività turistica, commerciale e culturale del territorio, di cui 348mila euro per il finanziamento dell’edizione 2025 del progetto ‘Per la montagna’, bando rivolto ai Comuni montani e alle loro Unioni e finalizzato a progetti, eventi e iniziative, programmati e realizzati nel corso del 2025. Oltre 600mila euro vanno alle piccole e medie imprese per l’internazionalizzazione, di cui 300mila euro destinati a contributi per la partecipazione a eventi fieristici esteri. A contributi alle imprese che accedono ai finanziamenti garantiti dai Consorzi fidi sono destinati 500mila euro. Poi, 430mila euro sono impegnati in interventi finanziari e iniziative per lo sviluppo delle competenze strategiche nelle imprese, nell’ambito delle attività di formazione, orientamento al lavoro e alle professioni.

Infine, al supporto dell’università in Romagna sono destinati 400mila euro: di questi 133mila per l’insediamento del nuovo corso forlivese di Laurea magistrale in ingegneria nautica.