Caso Crai, incubo esuberi: "Svanita pure la speranza". Entra in scena la Regione

Supermercato chiuso in via Balzella, l’assessore Colla incontra i 23 dipendenti

Caso Crai, incubo esuberi: "Svanita pure la speranza". Entra in scena la Regione

Caso Crai, incubo esuberi: "Svanita pure la speranza". Entra in scena la Regione

Ha chiuso i battenti dal primo maggio, il punto vendita Crai di via Balzella, lasciando nell’incertezza i 23 dipendenti che ora non sanno se rimarranno a lavorare con il nuovo marchio entrante, Mood Maison, che inizialmente si era impegnato a tenere circa la metà delle persone già assunte.

Martedì l’assessore regionale allo sviluppo economico e lavoro, Vincenzo Colla, ha voluto incontrare le lavoratrici e i lavoratori; presenti anche il consigliere regionale Massimo Bulbi e i tre sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, i quali hanno espresso soddisfazione per il momento di confronto che ha attestato l’attenzione della Regione sulla vertenza. L’assessore Colla ha ascoltato le istanze e le preoccupazioni delle ex lavoratrici e ex lavoratori Crai, i quali nel giro di poche settimane si sono ritrovati nei fatti senza prospettive occupazionali, e ha già dato disponibilità a farsi parte attiva convocando un tavolo regionale, qualora quello provinciale, fissato per martedì prossimo, non fornisse risposte. Attualmente gli ex dipendenti Crai sono in attesa della Cassa Integrazione straordinaria, ma, nel corso della riunione, hanno dichiarato che "è venuta meno la speranza"; ora "lo spettro degli esuberi è una realtà concreta". Al termine dell’incontro all’assessore Colla e al consigliere Bulbi è stato consegnato un documento che riassume la situazione di queste settimane, con la speranza che si posso trovare una soluzione condivisa che restituisca un po’ di stabilità e serenità alle lavoratrici ai lavoratori e alle loro famiglie.