Corte San Ruffillo, alla scoperta del suono degli alberi

Evento unico all’agriresort: un sofisticato sistema di sensori converte in note le variazioni elettriche.

Corte San Ruffillo, alla scoperta del suono degli alberi

Corte San Ruffillo, alla scoperta del suono degli alberi

Questa sera alle ore 20, gli alberi di Corte San Ruffillo agriresort Bio sulle colline di Dovadola faranno sentire la propria voce. Si tratta di un concerto unico, durante il quale si potrà ascoltare la voce delle piante: tramite due sensori posizionati sulle foglie, le variazioni elettriche verranno convertite in note musicali. Racconta Edoardo Taori, ideatore del progetto: "Tutto l’ambiente collabora alla composizione musicale, poiché le piante sono estremamente consapevoli di quello che succede nell’ambiente che le circonda, hanno linguaggi estremamente sofisticati e possiedono più di 15 sensi. La musica generata dalla pianta è la diretta conseguenza non solo delle sue funzioni fisiologiche, ma anche della percezione che ha dell’ambiente circostante". Toccando la pianta si modifica, infatti, la musica composta: ogni essere vegetale reagisce diversamente agli stimoli e quindi la musica generata è sempre unica. Commenta Sara Vespignani, titolare di Corte San Rufiillo: "Si realizza un sogno, potremo ascoltare la vera voce dei cipressi secolari che dimorano qui" (info su www.cortesanruffillo.it).

q.c.