REDAZIONE FORLÌ

Drei non parla. Ma dà la carica: "Continueremo a battagliare"

Nessuno ha voglia di rilasciare dichiarazioni. L’ex sindaco incita però gli altri imputati. L’avvocato. Martines: "Pronti per l’Appello"

Drei non parla. Ma dà la carica: "Continueremo a battagliare"

"Faremo appello su tutto, anche su quei capi d’imputazione prescritti": l’unico a parlare per tutti è l’avvocato Marco Martines, difensore di Gianfranco Marzocchi.

La delusione è tanta. La rabbia, trattenuta, pure. L’amarezza è palmare. Palese. I tre imputati restano ammutoliti alla lettura della sentenza. Impietriti. Poi gli avvocati li confortano. Ma loro, gli imputati, non cambiano espressione. La delusione, l’amarezza, la rabbia, non si cancellano. Alla fine i tre si salutano. E il sindaco Drei sussurra: "Continueremo a battagliare".

Il tribunale di Forlì nella sentenza di ieri ha scremato cinque capi d’imputazione su nove. Ma i quattro rimasti sono bastati per la sentenza di condanna. E questo nonostante sia stato spazzato il peculato, integrato dall’abuso d’ufficio (due episodi). Restano in piedi anche due fatti legati al falso per induzione.

Nello specifico, il falso, l’ex sindaco Davide Drei, l’avrebbe commesso quando, nel 2017, spedì alla procura della Corte dei Conti, un dossier sullo stato dell’arte della procedura seguita per il conteggio della remunerazione a Marzocchi.

Nel focus del verdetto sigillato dal tribunale sono finiti due passaggi considerati chiave: la deliberazione della giunta comunale del gennaio 2015 e la delibera dell’assemblea di Livia Tellus di luglio, sempre del 2015. Quelli sarabbero i passaggi fondamentali, per il tribunale. Ma è tutto, per ora, a livello d’interpretazione: le motivazioni arriveranno tra 90 giorni.

Per ora resta impressa la subitanea reazione del team difensivo. Che dopo la sentenza già programmava il ricorso in Appello. E questo nonostante gli abusi d’ufficio e i falsi che sono stati costati la condanna dovrebbero prescriversi già nei prossimi mesi. "Ma noi faremo appello. Comunque", annuncia l’avvocato Martines.

ma. bur.