Famiglie, quanto pesano i rincari "I fornitori abbassino le tariffe"

I lettori cominciano a segnalarci quanto accade sul tema del rincaro dell’energia e a fare alcune riflessioni in materia. "C’è grande preoccupazione nelle famiglie e nelle imprese per l’aumento considerevole del costo dell’energia. Quanti contratti ci vogliono a un lavoratore dipendente per recuperare il costo delle bollette del gas? Senza un intervento strutturale e di lungo respiro si rischia di azzerare ogni presupposto di ripresa economica. Servono scelte nuove e coraggiose da subito", scrive Marco Errani, che estende il ragionamento al nostro territorio. "Il governo dovrà fare la sua parte ma anche a livello locale è ora di battere un colpo. La distribuzione del gas per famiglie e imprese nel nostro territorio è quasi totalmente riconducibile a Hera, che è una società a maggioranza pubblica, con gli enti locali che ne sono gli azionisti. Mi chiedo se in questa situazione così grave non sia il caso che i significativi profitti realizzati dall’azienda nel 2021 siano spalmati sulle bollette degli utenti per ridurre in modo sensibile l’aumento delle stesse".

Secondo il lettore, "sarebbe un bel modo per valorizzare il ruolo sociale dell’azienda e legarla ai bisogni del territorio e insieme costruire un’iniziativa positiva degli enti locali".

Sullo stesso argomento interviene anche Maurizio Balistreri: "Aver sostituito le lampade nelle strade con quelle al led è stata un’ottima impresa da parte del Comune, ma non basterà: l’amministrazione dovrà affrontare ulteriori soluzioni". Poi qualche suggerimento, ormai noto, rivolto alle famiglie: "In bagno è consigliato non lasciare scorrere l’acqua calda inutilmente durante la doccia o il lavaggio di denti e mani o durante il taglio della barba. In cucina, il frigorifero va staccato dal muro di 15 cm. Infine la lavastoviglie dovrebbe essere usata sempre a pieno carico in modalità ’risparmio energetico’".