
Organizzatori e promotori dell’iniziativa ideata da Daniele Avolio, primo da destra vicino all’assessore Kevin Bravi (Frasca)
I ’Messaggeri della ricerca’ saliranno sulle loro mountain bike il 6 giugno a Forlì per raggiungere Roma il 14 giugno per l’edizione 2025 del viaggio ’I sentieri della ricerca’. Un progetto nato nel 2011 da un’idea di Daniele Avolio insieme al professor Dino Amadori, all’epoca direttore scientifico dell’Irst, per promuovere l’attività dell’Istituto romagnolo per lo studio dei tumori. Un itinerario in bicicletta, in cui nove persone percorreranno la via Francigena, sulle orme di San Francesco d’Assisi, seguendo l’antico tracciato che il Santo e i pellegrini fecero per arrivare nella capitale.
Da piazzetta della Misura a Forlì fino a piazza del Campidoglio e Palazzo Chigi a Roma per essere ricevuti dal capo di gabinetto del Governo Gaetano Caputi, al quale faranno firmare una pergamena e chiederanno più fondi per studi e cure per le malattie oncologiche. Dieci tappe per un totale di 620 chilometri e un dislivello in salita di oltre 10mila metri per circa 60 ore di viaggio, facendo tappa a Meldola, Santa Sofia, Bibbiena, Anghiari, Cortona, Pienza, Montegabbione, Montefiascone e Trevignano Romano.
"Un connubio tra sport, ricerca e solidarietà – afferma l’organizzatore Daniele Avolio –, valori portati avanti da Dino Amadori. Un viaggio dedicato anche al campione Ercole Baldini, con posti unici e i comuni in cui sosteremo organizzeranno eventi suggestivi: a Cortona e Montefiascone, infatti, ci sarà un’edizione speciale del palio delle bandiere".
"Mio padre era entusiasta di questa iniziativa – ricorda Giovanni Amadori, figlio di Dino e presidente dell’associazione a lui intitolata –. La sua idea è sempre viva: istituzioni, aziende e società sportive che aiutano la ricerca scientifica". Un progetto che "da tredici anni affianca il nostro istituto – spiega Oriana Nanni, direttrice Unità di biostatistica e sperimentazioni cliniche Irst Dino Amadori – e tutta la comunità per dare speranza a chi soffre".
L’assessore comunale allo sport Kevin Bravi la definisce "un’iniziativa storica e straordinaria, con una finalità importante: persone che mettono a disposizione il loro tempo per aiutare chi ha più bisogno. Abbiamo deciso di fare partire il viaggio da piazzetta della Misura in un giorno di mercato, in modo che ci possa essere tanta gente a vedere questi atleti, seguiti fin fuori dalla città dalla Polizia locale nella massima sicurezza. Si esibiranno anche le nostre majorettes e sarà un’occasione per ammirare queste giovani sportive. ’I sentieri della ricerca’ – conclude – è anche un percorso di vita e di rinascita: alcuni partecipanti hanno infatti vissuto e sconfitto la malattia e aiutano gli altri con generosità".
Gianni Bonali