La malattia di Bartoletti "Rimesso in pista da medici e infermieri: sono stati i miei angeli"

Il giornalista 74enne ha ringraziato, ieri, il Sant’Orsola di Bologna: "Dovevo fermarmi, ora posso ripartire". Aveva svelato il cancro in tv.

La malattia di Bartoletti  "Rimesso in pista  da medici e infermieri:  sono stati i miei angeli"

La malattia di Bartoletti "Rimesso in pista da medici e infermieri: sono stati i miei angeli"

Marino Bartoletti, 74 anni, giornalista sportivo forlivese, scrittore e grande esperto di musica, prosegue la sua lotta contro il tumore. Era stato proprio lui, nel maggio di due anni fa, a rendere nota al pubblico la malattia durante la trasmissione ‘Oggi è un altro giorno’ (condotto su RaiUno da Serena Bortone). Un momento di commozione da parte di Bartoletti che, con la voce rotta e gli occhi lucidi, raccontò con coraggio il suo percorso umano di sofferenza, nel ricordo dell’amata moglie Carla, deceduta in un tragico incidente domestico nel 2016, e delle due figlie Cristina e Caterina, sempre vicine. Nelle scorse ore Bartoletti ha aggiunto un ulteriore tassello di questo percorso.

Ha postato infatti su Instagram uno scatto che lo ritrae insieme al personale medico che si sta prendendo cura di lui presso il Policlinico Sant’Orsola di Bologna: "In questa foto ci sono alcuni, ma solo alcuni, dei tanti angeli che mi hanno rimandato in pista". Con una metafora sportiva, mutuata dalla Formula 1, prosegue spiegando che "quando il Team Principal della vita, quello vero, quello con cui è meglio non discutere via radio, espone il cartello ‘pit stop’ devi soltanto obbedire e anche alla svelta: perchè sai perfettamente che ha ragione Lui".

Il giornalista, un po’ provato, ma sulla via del recupero, posa a fianco del personale medico: nello specifico, Gilberto Poggioli, chirurgo del Sant’Orsola e Paolo Bernante, responsabile del Centro di chirurgia metabolica e obesità presso la struttura ospedaliera. E ringrazia "il box dei ‘meccanici’ straordinari che ti rimettono in corsa e ti consentono di affrontare con la grinta di sempre i tantissimi giri che ancora desideri percorrere". Poi Bartoletti abbraccia tutti gli uomini del "muretto", "e il rispettivo dream team, che hanno fatto un capolavoro. Non bisogna mai aggiungere giorni alla vita, ma vita ai giorni".

Numerosi i messaggi giunti al giornalista: da Aldo Serena (ex attaccante di Inter, Milan, Juventus e Torino) a Jovanotti, Paolo Jannacci, Gianluca Ginoble de ‘Il Volo’, l’ex ciclista e ora commissario tecnico della Nazionale Daniele Bennati, a dimostrazione che Bartoletti è capace di entrare in sintonia con diversi mondi: dallo sport alla musica, dal costume alla letteratura.

Bartoletti conclude citando il cantautore Francesco Guccini: "Ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare...". E questo fa pensare alla trilogia appena conclusa: con ‘La cena degli dei’ (edito da Gallucci nel 2020) ha vinto il premio selezione Bancarella 2021, e con ‘Il ritorno degli dei’ (2021) il premio Bancarella sport 2022. L’ultimo romanzo è ‘La discesa degli dei’, dedicata ad alcuni dei più grandi personaggi dello sport e dello spettacolo: Enzo Ferrari, Ayrton Senna, Gilles Villeneuve, Pino Daniele, Gigi Proietti e Raffaella Carrà, tratteggiati con tono leggero e ironico, ma anche con profondità. Tutti gli augurano un nuovo libro dopo la guarigione.

Gianni Bonali