
Adèle Exarchopoulos e François Civil, protagonisti di ’L’amore che non muore’
Un biglietto per il cinema in omaggio ai primi dieci lettori che, questa sera, consegneranno questa pagina alla cassa del cinema Saffi a partire dalle 20.30.
In cartellone arriva ’L’amore che non muore’, diretto da Gilles Lellouche. Ambientato negli anni Ottanta, racconta la storia d’amore di una giovane coppia, formata da Jackie e Clotaire (Adèle Exarchopoulos e François Civil). I due provengono da ambienti diversi: lei è una ragazza dell’alta borghesia e lui è un giovane di umili origini. Crescono nella stessa città portuale del Nord-Est della Francia, frequentano lo stesso liceo e si incrociano ogni giorno tra le banchine del porto. Il film percorre un arco temporale di vent’anni e segue i due fin dall’adolescenza, quando si innamorano perdutamente. Ma Jackie e Clotaire finiscono ben presto per allontanarsi, prendendo strade molto diverse. Lui, più irrequieto, finisce per unirsi a cattive compagnie scegliendo la via del crimine, trascorrendo poi dodici anni della sua giovane vita in prigione. Uscito dal carcere, Clotaire cerca di ricongiungersi con Jackie, ma lei ormai si è sposata con Jeffrey (Vincent Lacoste) e sembra aver voltato le spalle al loro passato insieme. Eppure, anche a distanza di anni, si rendono presto conto di non poter fare a meno l’uno dell’altra. È così che le loro strade si incontrano di nuovo, spinte da un legame che il tempo e le scelte sbagliate non sono riusciti a spezzare.
In sala anche una proiezione speciale: per celebrare il celebre fotografo Salgado a pochi giorni dalla sua morte, torna sul grande schermo ’Il sale della terra’ (2014), il documentario di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado che racconta la vita e le opere di Sebastião Salgado. Nell’arco di quattro decenni, il celebre fotografo brasiliano ha viaggiato negli angoli più sperduti del mondo, raccontando i vari aspetti di un’umanità in continua evoluzione, segnata da guerre, migrazioni e carestie. Nel docufilm Salgado si cimenta in un’avventura alla scoperta di territori dalla bellezza incontaminata, dando vita a un poetico progetto fotografico che è un vero e proprio omaggio al pianeta Terra. In particolare nel film sono mostrati i documentari di Salgado sulla difficile vita delle popolazioni africane, sulle condizioni di lavoro in tutto il mondo, sull’America Latina, sulle migrazioni di massa, sui luoghi ancora non contaminati dalla vita moderna e il progetto di riforestazione della Mata Atlantica.
Già da domani, però, torna in programmazione ’Fuori’, il film diretto da Mario Martone che racconta un momento cruciale nella vita della scrittrice Goliarda Sapienza (Valeria Golino), ispirandosi a una vicenda reale che l’autrice stessa ha raccontato nel romanzo autobiografico ‘L’università di Rebibbia’, ovvero la sua reclusione in carcere in seguito a un avventato furto di gioielli.