
Gli studenti di quarta e quinta dell’indirizzo ‘Conduzione’ dell’Istituto Aeronautico ‘Francesco Baracca’ in visita (Frasca)
La scuola Professione Volare, operativa all’interno dell’aeroporto Ridolfi, ha accolto ieri gli studenti di quarta e quinta dell’indirizzo ‘Conduzione’ dell’Istituto Aeronautico ‘Francesco Baracca’. L’iniziativa costituisce la seconda parte della giornata di orientamento avvenuta il 18 gennaio scorso, organizzata per far conoscere agli alunni gli spazi, le infrastrutture e gli aeromobili destinati alla formazione degli aspiranti piloti. "Questo open day – spiega l’ingegner Francesco Surace, general manager di Professione Volare – completa la collaborazione avviata con l’Istituto. La nostra scuola di volo punta a valorizzare il polo formativo di Forlì a livello mondiale. Questo evento è solo il primo di molte iniziative future con l’Istituto".
Attiva da 30 anni all’interno dell’aeroporto Ridolfi, Professione Volare dispone di una flotta di nove velivoli, un simulatore di volo e mira ad ampliare il proprio parco mezzi con altri sette aeromobili. A settembre 2024 la scuola forlivese è stata acquisita da Airways Aviation, ente che gestisce una delle più grandi dotazioni di aerei da addestramento privati al mondo, con sedi in Medio Oriente, Asia, Europa e Australia. All’open day hanno partecipato diversi studenti accompagnati dalle famiglie, desiderosi di conoscere e scoprire una professione che fa sognare. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di visitare gli hangar, l’officina, le aule didattiche ma soprattutto hanno potuto provare l’emozione di sedersi ai comandi di piccoli velivoli e immaginarsi piloti. "La licenza per volare si ottiene in 18 mesi – spiega Ardian Elezi, capo degli istruttori – con un percorso che comprende la formazione teorica e l’addestramento pratico. Per raggiungere l’abilitazione è necessario superare un esame finale in lingua inglese, composto da 14 materie e una prova pratica di volo. I test si svolgono a Roma, Milano e, da pochi mesi, anche a San Marino. Pilotare richiede riflessi pronti e allenamento costante: in un volo in circuito di circa sei minuti, un comandante compie tra le 2.400 e le 3.600 operazioni". Il percorso prevede un investimento economico importante di circa 75mila euro ma con la possibilità di accedere a finanziamenti e borse di studio grazie alla collaborazione di gruppi bancari come Bnl e Intesa Sanpaolo. Ogni anno e mezzo, 250 allievi frequentano i corsi di Professione Volare all’aeroporto Ridolfi. "Una settimana tipo – spiega Stefano Brini, vicecapo dell’addestramento – prevede lezioni di volo al mattino, di solito un paio di volte a settimana a seconda della disponibilità dello studente, e moduli teorici tutti i pomeriggi, dalle 15 alle 19. Attualmente, abbiamo attivato due sessioni di formazione all’anno, una a ottobre e l’altra a maggio, ma ci piacerebbe raddoppiarle. La richiesta di comandanti è altissima, infatti, abbiamo il 100% di assunzioni. Gli ultimi allievi sono stati assunti da Wizz Air, Ryanair e AirDolomiti". Valentina Paiano