A Modigliana tiene banco sempre l’emergenza ambientale dovuta al progetto delle sette Pale eoliche a Montebello, osteggiato da moltissimi. In paese si è così appena costituito il gruppo ‘Salviamo l’Appennino Faentino-Forlivese’ grazie a: Lucia Fabbri, Maurizio Fionda, Rosa Grasso, Giovanni Lasi, Mariaelena Santandrea, Linda Valtancoli e Alessandra Zanelli. Questo gruppo civico ha aderito alla ‘Coalizione Tess’ (Transizione Energetica Senza Speculazione): iniziativa interregionale che riunisce 36 realtà tra associazioni di rilievo internazionale, nazionale e comitati locali. "L’obiettivo – informano i fondatori – è tutelare i nostri territori agricoli e naturali dagli impatti negativi delle nuove installazioni".
Si è scelto di creare un ‘gruppo civico’ piuttosto che un comitato perché lo scopo più ampio è la tutela dell’Appennino, mentre i comitati si concentrano su scopi specifici e temporanei; inoltre serve flessibilità: il gruppo civico è meno formale nella sua organizzazione, permettendo una partecipazione più fluida e senza regole rigide; serve inclusività, per coinvolgere il maggior numero di persone possibile, favorendo una partecipazione aperta e meno strutturata rispetto ai comitati; occorre infine una visione a lungo termine: il gruppo è pensato per durare nel tempo e promuovere il coinvolgimento attivo della comunità in modo continuo.
"In sostanza il gruppo civico – sostengono gli ideatori – ci permette di agire in maniera più aperta, inclusiva e con uno sguardo proiettato al futuro. Se qualcuno vuole unirsi al gruppo civico, è possibile farlo come indicato dall’articolo 3 del nostro atto costitutivo: ‘Il Gruppo Civico è aperto a ulteriori soci che ne facciano richiesta, previa adesione all’atto e accettazione da parte del Consiglio Direttivo a maggioranza’. Per leggere l’atto costitutivo ed entrare a fare parte del gruppo, mail a iloveappennino@gmail.com.
Giancarlo Aulizio