Per 8 anni primario al Bufalini

Il dottor Franco Servadei, neurochirurgo di fama internazionale, ha trascorso una carriera di successo tra varie città italiane e estere, diventando anche presidente della Federazione mondiale dei neurochirurghi. Attualmente risiede a Cesena.

Il dottor Franco Servadei nasce a Forlì nel 1951 e all’ombra di San Mercuriale trascorre i primi 15 anni della sua vita. Poi, al seguito del padre che è un ingegnere del catasto, la famiglia si trasferisce a Ravenna dove Franco si diploma. Si iscrive alla facoltà di medicina all’Università di Bologna dove si laurea, ma la specializzazione in neurochirurgia la consegue all’Università di Modena. Comincia a lavorare all’ospedale Bellaria di Bologna, poi lavora due anni nel Regno Unito, e precisamente a Sheffield e a Edimburgo, prima di tornare in Romagna, a Cesena, dove è primario di neurochirurgia al Bufalini dal 1998 al 2006. Nel 2007, pur continuando a vivere a Cesena, diventa primario a Parma e Reggio Emilia ("così la via Emilia l’ho percorsa davvero tutta", dice con una battuta), mentre nel 2016, incarico tuttora in corso, diventa docente universitario di neurochirurgia nella struttura collegata all’ospedale Humanitas di Rozzano, a due passi da Milano. Nel 2017 diventa il primo neurochirurgo italiano ad essere nominato presidente della Federazione mondiale dei neurochirurghi, carica che mantiene fino al 2021. Tuttora continua a vivere a Cesena.