
Il corteo che sfila a Predappio
Predappio (Forlì), 30 luglio 2022 - Condizionata dal caldo eccessivo e dalle vacanze estive in pieno svolgimento, la manifestazione che si terrà domani a Predappio per ricordare il 139° anniversario della nascita di Benito Mussolini, avvenuta il 29 luglio 1883, potrebbe svolgersi in tono minore. Del resto come è avvenuto negli ultimi anni per la terza manifestazione annuale organizzata dall’Associazione Arditi d’Italia a Predappio (le altre due sono l’anniversario della morte, l’ultima domenica di aprile, e la Marcia su Roma, l’ultima domenica di ottobre).
Ma quest’anno l’iniziativa nazionale si svolge in un momento particolare: l’inizio della campagna elettorale. Veniamo al programma, che sarà il solito: corteo da piazza Sant’Antonio con partenza alle 10.30 verso il cimitero di San Cassiano, per fermarsi nel piazzale antistante i cancelli. Qui alle 11 si svolgerà la celebrazione solita. Saranno lette le preghiere per Benito Mussolini, per i caduti e per i legionari e ausiliarie morti negli ultimi anni. Seguiranno il discorso di Santarelli e i saluti al Duce d’Italia, senza i tradizionali saluti romani, "per evitare denunce e condanne", come già è avvenuto, ma portando la mano al cuore.
Poi alla spicciolata, i presenti si recheranno a visitare la tomba Mussolini, riaperta il 23 maggio 2021 dalle sorelle Orsola e Vittoria Mussolini, pronipoti di Benito. A proposito di clima elettorale, Mirco Santarelli, responsabile degli Arditi d’Italia di Ravenna e della manifestazione, mette le mani avanti: "Cercheremo di mantenere un profilo il più basso possibile, per non prestarci agli attacchi della base politica di sinistra, perché, in Italia si sa, o si è comunisti o altrimenti fascisti. Noi, invece, negli ultimi anni stiamo trasformando le tre iniziative di Predappio da parate a commemorazione religiosa".
Santarelli racconta anche che "un segno di questo cambiamento viene dai saluti romani, espressi dalla quasi totalità dei partecipanti con la mano al cuore e non più col braccio teso". A proposito della partecipazione di aderenti a Forza Nuova, Santarelli precisa: "Tutti possono partecipare alla manifestazione, ma non accettiamo simboli politici e tantomeno dichiarazioni di voto, perché la nostra è una commemorazione apartitica".
Il presidente provinciale dell’Anpi, Miro Gori, si augura che "a celebrare il compleanno del Duce non partecipi nessuno". E a proposito della campagna elettorale precisa: "Se ci fossero ancora nostalgici del fascismo, attivi nei partiti di estrema destra e approfittassero della manifestazione di Predappio per influenzare la campagna elettorale, sarebbe grave. Ma spero e mi auguro che ciò non avvenga".