SOFIA NARDI
Cronaca

Saffi, ’Scomode verità’ oggi gratis per 10 lettori

In cartellone rimane ’Fuori’, il film di Mario Martone ispirato da un episodio della vita della scrittrice Goliarda Sapienza, interpretata da Valeria Golino.

Marianne Jean-Baptiste e Michele Austin sono Pansy e Chantelle in ’Scomode verità’

Marianne Jean-Baptiste e Michele Austin sono Pansy e Chantelle in ’Scomode verità’

Un biglietto per il cinema in omaggio ai primi dieci lettori che, questa sera, consegneranno questa pagina alla cassa del cinema Saffi a partire dalle 20.30.

In programmazione arriva ’Scomode verità’, diretto da Mike Leigh, che segue la storia di Pansy (Marianne Jean-Baptiste), una donna depressa, soggetta a violenti attacchi di ira. Con un tono costantemente critico, opprime il marito Curtley (David Webber), un idraulico tranquillo e remissivo, e il figlio Moses (Tuwaine Barrett), un giovane dal temperamento spento che fatica a emergere sotto il controllo della madre. Al supermercato, attacca briga con una cassiera inesperta e con una cliente colpevole solo di aver preso le difese della ragazza. Sua sorella minore, Chantelle (Michele Austin), sempre allegra e sorridente, è l’unica che non si arrende, la sola disposta ad ascoltare Pansy anche quando tutti gli altri si allontanano. Durante una riunione di famiglia per la Festa della Mamma, Pansy si lascia andare a una confessione, il suo matrimonio con Curtley non è il frutto di una scelta convinta, ma un ripiego da cui non ha mai trovato il coraggio di fuggire. Per la prima volta, Pansy si sente accettata dalla sua famiglia e riceve la tenerezza e l’attenzione che le sono sempre mancate, aprendo uno spiraglio di cambiamento nel suo mondo rigido e chiuso.

In cartellone resta ’Fuori’. Il film diretto da Mario Martone racconta un momento cruciale nella vita della scrittrice Goliarda Sapienza (Valeria Golino), ispirandosi a una vicenda reale. È il 1980, e Goliarda finisce in carcere per il furto di alcuni gioielli. Tra le mura del carcere, la scrittrice entra in contatto con un gruppo di giovani detenute. Tra loro nasce un dialogo autentico, fatto di solidarietà femminile, confidenze e scambi sinceri. Una volta fuori, nella Roma torrida e sospesa di un’estate anni Ottanta, Goliarda continua a frequentare quelle stesse donne, ormai libere come anche loro. In particolare, stringe un legame intenso con Roberta, una delinquente e attivista politica, con cui condivide un’intimità e una complicità che il mondo esterno fatica a comprendere. Ma è proprio quel rapporto profondo a restituirle energia e parole. ’Fuori’ è il racconto di una trasformazione, di un legame inaspettato e di una libertà ritrovata dove meno ci si aspetterebbe. Il romanzo più celebre di Goliarda Sapienza, ’L’arte della gioia’, è stato adattato per lo schermo nel 2024 proprio per la regia di Valeria Golino, che in questo film interpreta il ruolo della scrittrice. Anche questo film è stato tratto da un romanzo di Goliarda Sapienza, l’autobiografico ‘L’università di Rebibbia’ nel quale l’autrice racconta la sua esperienza in carcere con l’inesauribile energia vitale che l’ha contraddistinta.