
Lo start della scuola è vicino, ma per Cisl Romagna in aula regna il caos
"Gravi ritardi e una notevole disorganizzazione nell’assegnazione del personale docente e Ata". Così la Cisl Scuola Romagna descrive la situazione delle scuole romagnole, lanciano un forte allarme: "Siamo di fronte a una crisi senza precedenti nel sistema scolastico – dichiara Maura Consoli, segretaria generale della Cisl Scuola Romagna –. Le problematiche attuali non sono solo gravi, ma mettono in luce un sistema completamente fuori controllo. Le assegnazioni provvisorie dei docenti sono in ritardo, le date per le assunzioni a tempo indeterminato e per le supplenze sono incerte. Le graduatorie di terza fascia per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario e le assegnazioni provvisorie e utilizzi sono state pubblicate solo ieri, inoltre, gli errori nelle graduatorie provinciali per le supplenze stanno esacerbando una situazione già difficile".
Consoli esprime preoccupazione anche per l’impatto delle attuali problematiche sui docenti e sul personale Ata: "Gli errori nelle graduatorie hanno creato confusione e incertezze, con conseguenze dirette sulla vita professionale e personale delle lavoratrici e dei lavoratori. Non possiamo accettare che la precarietà e l’incertezza continuino a dominare il nostro sistema scolastico. È fondamentale che le autorità competenti adottino misure urgenti per risolvere questi problemi e garantire una gestione più efficiente delle procedure di nomina e assunzione". Non va meglio per quanto riguarda i dirigenti scolastici: "Al momento, l’unica certezza è che numerose scuole inizieranno l’anno scolastico senza un dirigente titolare e saranno affidate a reggenze temporanee".
"La situazione attuale – conclude Consoli – richiede un atto di responsabilità e capacità di risposta delle istituzioni. È fondamentale una riforma strutturale del sistema di reclutamento e gestione dell’organico, affinché le scuole possano funzionare senza intoppi e con il personale adeguato".