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Strasburgo è lontana. Molea: "Corsa difficile". Zattini (M5S): "Bene, ma risorse esigue"

Il presidente nazionale Aics ultimo degli azzurri: "Sport poco considerato". L’ex Fridays for Future: "Difficile coprire tutta la circoscrizione".

Strasburgo è lontana. Molea: "Corsa difficile". Zattini (M5S): "Bene, ma risorse esigue"

Nessuno dei tre candidati forlivesi alle prossime europee sarà eletto a Strasburgo. Oltre a Rosaria Tassinari (deputata ed ex assessora comunale), sempre per Forza Italia c’era il presidente nazionale di Aics Bruno Molea, mentre per il Movimento 5 Stelle si è presentato il 27enne meldolese Giacomo Zattini. Rosaria Tassinari è risultata quinta della lista di Forza Italia per il Nord Est con 5.523 voti. Davanti a lei il vicepremier Antonio Tajani con 61.542 preferenze, l’ex sindaco di Verona Flavio Tosi con 34.415, Sandra Savino con 10.994 e Cristina Andretta con 6.093. Bruno Molea nella stessa lista è risultato il meno votato con 701 voti. Anche Giacomo Zattini si è fermato al quinto posto nella lista del M5S con i suoi 4.574 voti raccolti.

"In un contesto complicato come quello di oggi – le parole di Tassinari – raccogliere preferenze non è mai scontato e vorrei dire a chi mi ha votato che sento la responsabilità della loro fiducia". Tassinari passa poi all’analisi: "Forza Italia è cresciuta in Emilia-Romagna rispetto alle politiche del 2022 dal 5,83 al 6,11. Pochi decimali, è vero, ma è comunque un segnale non scontato. A Forlì città poi il dato è incoraggiante per Forza Italia che ha fatto segnare un ottimo 7,9%. Non è facile in una Regione a forte tradizione di sinistra riuscire a fare un buon risultato nel momento in cui il maggior partito di centrodestra esprime anche il presidente del Consiglio".

Molea descrive quella delle elezioni "un’avventura bella, difficile e densa", ma trae una conclusione amara: "Registro che terzo settore e sport di base non sono temi che interessano al grande pubblico: dal canto mio, continuerò a difenderli, sempre più convinto facciano il bene delle comunità". Prosegue Molea: "Non ho raggiunto il seggio europeo ma questo non cambia di un passo il mio impegno, immutato da 40 anni. Per quanto mi riguarda, io continuerò a garantire impegno e presenza: all’alba del giorno dopo, sono pronto e carico a proseguire il mio impegno anche a livello internazionale a difesa dello sport come leva di inclusione e benessere sociale. Pronto a difendere le migliaia di associazioni e società sportive che garantiscono salute e socialità".

Giacomo Zattini, 27enne, già portovace nazionale del movimento ambientalista giovanile dei Fridays for Future, era alla sua prima campagna elettorale: "È stata una bellissima esperienza che mi ha dato la possibilità di andare nelle piazze e parlare con tante persone sfiduciate dalla politica, ascoltando le loro ragioni e portando le mie idee. Purtroppo non è andata come speravo. Hanno pesato i tempi stretti e la mancanza di risorse economiche personali: se non fosse stato per i tanti che hanno donato qualcosa, spesso più delle loro possibilità, non avrei mai potuto finanziare una campagna che ha toccato quattro regioni". Una riflessione sui risultati: "A Forlì-Cesena sono primo, con 1.430 preferenze, quattro volte più della capolista; sono terzo in regione e primo in Romagna. A chi mi ha votato vorrei dire che quello che abbiamo fatto non è andato perso: continuerò a lottare per la giustizia climatica e sociale, come ho sempre fatto".

Sofia Nardi