Un’opera di Galeotti a Verona: "Cà Morelli il filo che ci unisce"

L'artista Idilio Galeotti porta a Verona una lapide commemorativa per l'eccidio di Cà Morelli durante la Resistenza. L'opera celebra il sacrificio dei partigiani e promuove valori di libertà e democrazia.

Un’opera di Galeotti a Verona: "Cà Morelli il filo che ci unisce"

Un’opera di Galeotti a Verona: "Cà Morelli il filo che ci unisce"

L’artista modiglianese Idilio Galeotti qualche giorno fa ha portato a Verona una sua opera per commemorare, in occasione del 79° anniversario della liberazione dal nazifascismo, l’eccidio di Cà Morelli sopra Tredozio avvenuto il 20 gennaio 1944. Si tratta di una lapide con pannello in ceramica, dal titolo ’L’eccidio di Cà Morelli’. L’obiettivo dell’opera è quello di ricordare il sacrificio dei tanti ragazzi che hanno perso la vita nel corso della Resistenza. La lapide è stata consegnata all’Anpi di Verona. Lo scoprimento avverrà oggi alle 17 e rientra nel programma di eventi per la Festa della Liberazione. Galeotti ha illustrato le ragioni di questa iniziativa: "La storia lega il nostro territorio alla città di Verona perché tre dei partigiani coinvolti caddero in combattimento, tredici furono deportati in un campo di concentramento in Germania e sette furono portati in un carcere a Verona, per poi essere fucilati il 4 aprile alle mura". "Oggi più che mai c’è bisogno di ricordare avvenimenti come questo– conclude Galeotti –, per farli diventare attraverso l’arte e il coinvolgimento degli studenti delle scuole momenti di vita contemporanea, nella

quale i valori della resistenza, della libertà e della democrazia siano le basi fondanti per guardare con fiducia al futuro".

g.a.