Nuovo McDonald’s in cantiere a Forlì: “Fioccano le domande di lavoro”

Andrea Zocca, titolare dei McDonald’s in città: "Fino al 2022 era difficile trovare personale Ora già venti assunzioni per Pieveacquedotto e altrettante a maggio, quando apriremo"

Previsto un nuovo McDonald’s a Forlì (foto di repertorio)

Previsto un nuovo McDonald’s a Forlì (foto di repertorio)

Forlì, 25 marzo 2023 – “Da circa sei mesi si presentano più persone per cercare lavoro. L’inversione di tendenza è avvenuta dopo la scorsa estate e in vista dell’apertura del nuovo ristorante abbiamo già assunto quasi una ventina di addetti. Altrettanti contiamo di inserirne nei prossimi due mesi".

Chi parla è Andrea Zocca, titolare dei ristoranti Mc Donald’s di viale Bologna e del centro commerciale Puntadiferro, oltre a essere il presidente di Fipe-Confcommercio Forlì.

Zocca, quando e dove è prevista l’inaugurazione del terzo Mc Donald’s cittadino?

"Appena oltre la rotonda del casello A-14, in sostanza di fronte al Globo, a Pieveacquedotto. Le opere di urbanizzazione sono ancora un po’ indietro, per cui pensiamo di aprire nella seconda metà di maggio".

In tanti locali pubblici sono appesi cartelli ’Cercasi personale’: come si spiega il recente cambiamento?

"Sinceramente non lo so, fino a poco tempo fa avevamo anche noi il problema. Noi abbiamo il vantaggio, rispetto ad altri ristoranti, di prendere anche chi non ha alcuna esperienza, perché formiamo i dipendenti da zero. Mi auguro di fare da apripista anche agli altri locali".

Con quale ritmo state assumendo?

"Sono entrate quasi venti persone nel giro di poco più di un mese, a una media di 4-6 a settimana".

Di quali canali vi servite?

"Sono due: il primo sono i curricula che vengono lasciati di persona dai candidati, che sono in aumento da mesi a questa parte. Il secondo sono le piattaforme online che mettono in relazione domande e offerte di lavoro. Anche questa modalità è in ripresa".

Qual è l’età media dei nuovi assunti? E il loro identikit?

"Si va dai 20 ai 30 anni, con qualche eccezione di gente più matura. Molti sono universitari oppure giovani mamme".

Qual è l’orario di lavoro?

"Il punto vendita resterà aperto dalle 7 circa alle 2 di notte, ma sperimenteremo anche le 24 ore continuate il venerdì e il sabato, nel tentativo di intercettare i movimenti dei giovani di rientro dai divertimenti della riviera. Abbiamo una posizione strategica, accanto all’autostrada e vicini alla Cervese. Il contratto d’ingresso comunque è un part time da 24 ore la settimana".

A quanto ammonta lo stipendio?

"All’inizio circa 700 euro al mese, che crescono in base ai notturni, gli straordinari e alle domeniche che si fanno. Dopo un certo periodo si passa a 30 ore, i capiturno lavorano anche 40 ore la settimana, con salari ovviamente più alti".

Che tipo di contratti proponete?

"Sono contratti del turismo-pubblici esercizi. Si parte col tempo determinato e con l’apprendistato".

Il turn over del personale è storicamente alto nei fast food: è ancora così?

"Non da noi, l’anzianità media sul posto di lavoro è di 10 anni. E tranne pochi casi, dopo un po’ che si è assunti si passa al tempo indeterminato".