Addio a Franzoni, una vita per gli altri

Positivo al Covid, si è spento a 84 anni il diacono della parrocchia di San Francesco. Ieri contagi dimezzati, ma salgono i ricoveri

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Fino alla fine ha vissuto nella carità. E’ morto l’altra mattina, a 84 anni, il diacono permanente della parrocchia di San Francesco d’Assisi. Era ricoverato nel reparto Covid del Santa Maria della Scaletta, era positivo al Coronavirus, si chiamava Floriano Franzoni. "Un uomo buono e generoso – lo ricorda il figlio Luigi –. Un uomo che ha lasciato un segno profondo nella comunità, un solco profondo come quello di un aratro, seminando un ricordo che non potrà mai sparire, centinaia le manifestazioni d’affetto che ci sono arrivate in questi giorni". Floriano Franzoni, da tempo indebolito nel corpo, era stato ricoverato in ospedale per altre patologie, del tutto diverse dai sintomi tipici del Covid. Sottoposto poi al tampone era risultato positivo.

"Affrontava tutte le cose con passione – prosegue il figlio – dal ’Circolo della musica’ al Teatro comunale fino alle attività della parrocchia, spendendosi ogni giorno per gli altri". Franzoni era diacono permanente dal gennaio 1997, quando la sua candidatura era stata accettata dal vescovo Fabiani durante il convegno diocesano. Dal 1999 è stato per lungo tempo segretario e coordinatore dei diaconi diocesani. Lascia quattro figli e dieci nipoti che "erano il suo orgoglio – conclude Luigi –, nonostante la sua scomparsa siamo sereni, perché ora è vicino a mamma" Le esequie saranno celebrate oggi alle 10 nella chiesa di San Pio.

Una nuova vittima dell’epidemia, nel giorno in cui i casi registrati dall’inizio dell’emergenza sfondano quota mille (1007 per l’esattezza). Nel frattempo salgono a 17 anche i ricoveri, mentre le persone residenti nel circondario e trovate positive dall’Ausl di Imola bisognose della terapia intensiva che vengono centrallizzate negli ospedali di Bologna restano fortunatamente ferme a tre. Resta ancora alto il numero di tamponi refertati ieri, oltre cinquecento. Sono 22 le nuove positività, la metà esatta rispetto all’ultimo bollettino (erano 44) e 6 le guarigioni registrate.

I positivi tracciati sono 14 persone di Imola, 5 di Medicina, 1 di Castel San Pietro, 1 di Mordano, 1 di Borgo Tossignano. 18 sono i soggetti sintomatici mentre 4 non mostrano sintomi, 4 sono state rilevate attraverso contact tracing, 11 persone erano già in isolamento al momento del tampone e 14 sono collegabili a focolai già accertati.

Sorvegliato speciale come sempre l’ambito scolastico: 14 i ’casi scuola’ che l’Azienda sanitaria ha individuato nelle giornate di mercoledì e giovedì. Piccolo focolaio all’interno delle medie Orsini. Sono 6 studenti positivi della stessa classe, già in isolamento, individuati grazie ai tamponi effettuati in quanto contatti strett.

Nel medesimo Istituto sono stati inoltre registrati 2 casi sintomatici in studenti di due diverse classi. Entrambe le sono state isolate.

Un docente sintomatico alle elementari Sante Zennaro, isolati lui e la classe. Ulteriori 2 casi di studenti di diverse classi, contatti stretti di casi Covid positivi familiari, anche in questo caso classi e docenti sono stati isolati.

IPSIA Alberghetti: tracciato un alunno asintomatico che ha frequentato fino al 10 ottobre. Non sono stati presi ulteriori provvedimenti.

Alle elementari di Villa Fontana, a Medicina, è stato tracciato uno studente asintomatico, che ha frequentato fino al 15 ottobre scorso. Anche in questo caso non si è evidenziata la necessità di prendere ulteriori provvedimenti.

Infine la Scuola Primaria Marconi, dove è stato tracciato uno studente sintomatico, che ha frequentato fino al 15 ottobre. Anche in questo caso non si è evidenziata la necessità di prendere ulteriori provvedimenti.